350 operatori umanitari si sono mobilitati in seguito a un enorme smottamento di terreno che ha travolto la cittadina di St. Anton in Tirolo
La città austriaca di St. Anton am Arlberg, nel distretto di Landeck, in Tirolo, è stata travolta da un'enorme frana in seguito ai temporali di venerdì sera.
350 persone sono state mobilitate dai vigili del fuoco e dalle organizzazioni umanitarie per aiutare a ripulire le strade e le cantine della città.
Due torrenti hanno rotto gli argini, causando ulteriori danni. La strada centrale di Alberg è stata chiusa a causa dei danni subiti.
Secondo la polizia, la frana sulla Arlberg-Bundesstraße (B197) è di grandi dimensioni e ha costretto alla chiusura dell'arteria - unica deviazione possibile per l’Arlbergtunnel, chiuso fino a novembre - fino alla sera di sabato.
Anche in Innsbruck-Land, diverse vie di collegamento hanno subito una chiusura temporanea a causa degli smottamenti, con interventi delle autorità locali.
Il vice sindaco di Sankt Anton, Jakob Klimmer, ha dichiarato che la frana è stata una sorpresa: "È stata piuttosto sorprendente. Si trattava di una cella temporalesca nella zona di Valluga fino all'area di Steißbach Schöngraben, di circa un chilometro di larghezza, e questa cella è durata mezz'ora con precipitazioni molto, molto forti. E poi l'evento è iniziato improvvisamente".
Kilmmer ha inoltre confermato che non sono stati segnalati feriti. I geologi hanno sorvolato l'area per verificare la presenza di ulteriori danni.
Stazione sciistica specializzata nello sci alpino, St. Anton ha ospitato tra l'altro i Campionati mondiali nel 2001 e numerose gare di Coppa del Mondo.