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Accordo Polonia-Usa: Varsavia avrà 48 nuovi lanciatori Patriot

Un sistema di difesa aerea Patriot
Un sistema di difesa aerea Patriot Diritti d'autore Czarek Sokolowski/AP
Diritti d'autore Czarek Sokolowski/AP
Di Euronews
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Il ministro della Difesa polacco Wladyslaw Kosiniak-Kamysz ha firmato un accordo con l'azienda statunitense Raytheon. L'obiettivo è quello di migliorare i sistemi di difesa in ottica anti-russa nel caso di un'espansione a ovest del conflitto in Ucraina

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La Polonia sta rafforzando i suoi sistemi militari in ottica difensiva. La società polacca di armamenti Huta Stalowa Wola e l'azienda del settore della difesa statunitense Raytheon hanno firmato lunedì un accordo per la produzione di 48 sistemi di difesa aerea Patriot per l'esercito polacco.

L'intesa è stata firmata dai rappresentanti dell'azienda nella città di Sochaczew. I lanciatori Patriot consentirenno la formazione di sei batterie di missili Patriot. I sistemi saranno consegnati da Huta Stalowa Wola a partire dal 2027.

I Patriot sono uno dei pilastri della "Wisla", la difesa aerea polacca e vengono progettati per contrastare missili balistici a corto raggio nonché mezzi di attacco aereo e droni. Varsavia dispone già di due batterie che sono dispiegate sul territorio polacco nell'ambito di un contratto firmato nel 2018.

Il ministro della Difesa polacco Wladyslaw Kosiniak-Kamysz ha dichiarato che "il governo punta molto sulla sicurezza. Stiamo investendo nell'industria della difesa polacca, nelle Forze Armate della Repubblica per la sicurezza nostra e dei nostri alleati".

Nel frattempo, il ministro degli Esteri Radosław Sikorski ha chiesto un rafforzamento delle difese per timore che la guerra in Ucraina possa estendersi ai Paesi dell'Europa orientale come la Polonia, la Lettonia, la Lituania e l'Estonia.

Un sistema di difesa aerea e missilistica Patriot in Ucraina, 4 agosto 2024
Un sistema di difesa aerea e missilistica Patriot in Ucraina, 4 agosto 2024Efrem Lukatsky/Copyright 2024 The AP. All rights reserved

Il rapporto di fiducia tra Washington e Varsavia

L'ambasciatore statunitense a Varsavia Mark Brzezinski ha dichiarato che la produzione di queste armi è emblematica del rapporto di fiducia traPolonia e America.

"Produrre in Polonia, fare queste cose qui in Polonia, proprio qui sul suolo polacco, trent'anni dopo il crollo dell'Unione Sovietica, la dice lunga sulla fiducia intrinseca tra Polonia e America" ha dichiarato l'ambasciatore Usa.

"E abbiamo visto di cosa è capace il Patriot. Si è dimostrato decisivo sul campo di battaglia in Ucraina. Questo sistema di difesa intercetta missili e droni, protegge le città e le infrastrutture critiche" ha proseguito Brzezinski, secondo cui le nuove batterie saranno un "potente deterrente sul fianco orientale della Nato",

La Polonia condivide un confine di 230 chilometri con la Russia. A maggio, sono stati annunciati 2,5 miliardi di euro di ammodernamenti nel reparto difesa di quel tratto di confine.

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