L'esecutivo polacco pronto a stanziare 43,6 miliardi di euro per la Difesa. "È una proposta di bilancio generosa e a sostegno di un'ulteriore crescita economica" ha detto il primo ministro Tusk
PUBBLICITÀIl bilancio 2025 della Polonia includerà una spesa record per la Difesa. Lo annuncia il primo ministro Donald Tusk, anche alla luce della minaccia ai confini esterni dell'Ue, resa ancor più pressante dalla guerra in Ucraina. Il Paese confina sia con l'Ucraina devastata dalla guerra che con la provincia russa di Kaliningrad.
Maggiori investimenti nell'industria bellica
Il governo stanzierà 187 miliardi di zloty (43,6 miliardi di euro) per la Difesa, in una proposta di bilancio che Tusk ha definito “generosa” e a sostegno di un'ulteriore crescita economica del Paese.
“L'impegno ha prodotto risultati: inflazione sotto controllo, crescita economica record da anni, un aumento reale del salario minimo e l'inizio degli investimenti, soprattutto quelli chiave, legati principalmente all'energia e alle infrastrutture ferroviarie - ha detto il primo ministro in una conferenza stampa - E, accanto a questo, c'è il grande sforzo che ci attende e dal quale non si può tornare indietro, ovvero l'aumento della spesa per gli armamenti”.
Polonia, leader nella spesa militare
Il ministro delle Finanze Andrzej Domański ha dichiarato che la proposta di spesa per la Difesa costituirà il 4,7% del prodotto interno lordo, rispetto al 4,2% di quest'anno, che già rende la Polonia leader nella Nato e nell'Unione europea.
Varsavia, che sostiene la lotta dell'Ucraina contro l'invasione su larga scala della Russia, sta effettuando ingenti acquisti di attrezzature militari, tra cui jet da combattimento, carri armati e sistemi di difesa missilistica dagli Stati Uniti e dalla Corea del Sud.
Energia, in cantiere la centrale nucleare
Circa 4,6 miliardi di zloty (1,07 miliardi di euro) saranno inoltre destinati alla costruzione della prima centrale nucleare polacca, che dovrebbe essere operativa nel nord della Polonia nel 2035. Negli ultimi anni il Paese ha fatto passi avanti per ridurre la sua dipendenza dalle fonti energetiche provenienti dalla Russia, come gas e petrolio.
Una crescita sostenuta anche per il 2025
La crescita economica della Polonia è prevista per il prossimo anno al 3,9%, rispetto al 3,1% del 2024. Domański afferma che si prevede un tasso di inflazione del 5%, in aumento rispetto al 4% di quest'anno, e che il deficit raggiungerà i 289 miliardi di zloty (69,5 miliardi di euro).
Il piano di bilancio sarà discusso con i sindacati e dovrà essere approvato dai parlamentari polacchi e dal presidente Andrzej Duda.