La presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen ha visitato le zone colpite dalle alluvioni in Slovenia
L'Unione europea si impegna sostenere finanziariamente - a breve, medio e lungo termine - la Slovenia, al fine di aiutarla a fronteggiare i danni provocati dalle alluvioni. La presidente della Commissione di Bruxelles, Ursula von der Leyen ha sorvolato in elicottero le zone devastate dalle pioggetorrenziali e dagli smottamenti, in particolare nelle regioni centrali e settentrionali della nazione europea, e ha spiegato che le istituzioni comunitarie saranno al fianco del popolo sloveno.
Von der Leyen: "Rimarremo finché necessario"
“Sin dai primi giorni - ha spiegato - stati con voi inviando il materiale che serviva: ponti mobili, escavatori, elicotteri, squadre tecniche ed equipaggiamenti. Ovviamente resteremo finché sarà necessario". Gli eventi meteorologici estremi che hanno colpito la Slovenia hanno causato sei morti: si tratta del peggior disastro naturale da quando la nazione ha ottenuto la propria indipendenza. Il governo ha stimato che i danni possano essere superiori al mezzo miliardo di euro.
La presidente dell'organismo esecutivo dell'Unione europea ha aggiunto che "ci saranno aiuti europei da 400 milioni di euro: 100 quest'anno e 300 milioni l'anno prossimo. Può la Slovenia può utilizzare il Pnrr, per ottenere altri 2,7 miliardi di eur****o".
Il ruolo dei cambiamenti climatici negli eventi meteorologici estremi
"Il cambiamento climatico gioca un ruolo in questi disastri naturali, non c'è da discuterne. Non è l'unica ragione, ma gioca un ruolo. Noi dobbiamo adattarci a ricostruire e investire in maniera più intelligente, dobbiamo lavorare duro per combattere il riscaldamento globale", ha concluso von der Leyen.