Sánchez rinvia il discorso al Parlamento europeo sul programma della presidenza spagnola dell'UE

Il primo ministro Pedro Sánchez ha annunciato elezioni anticipate al 23 luglio, dopo la sconfitta alle amministrative di fine maggio.
Il primo ministro Pedro Sánchez ha annunciato elezioni anticipate al 23 luglio, dopo la sconfitta alle amministrative di fine maggio. Diritti d'autore European Union, 2023.
Di Jorge Liboreiro
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Il primo luglio parte il semestre di presidenza spagnola del Consiglio dell'UE. Il discorso programmatico di Sánchez, atteso per il 13 luglio, a Strasburgo, si terrà a settembre. Il motivo, le elezioni anticipate al 23 luglio dopo la sconfitta socialista alle amministrative di maggio.

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Il primo ministro spagnolo, Pedro Sánchez, ha deciso di rinviare il suo discorso programmatico al Parlamento europeo, con cui avrebbe dovuto svelare le priorità della prossima presidenza spagnola del Consiglio dell'UE.

Il discorso era inizialmente previsto per il 13 luglio. Su richiesta di Sánchez, invece, sarà spostato alla sessione plenaria di settembre.

La decisione è stata presa alla luce delle elezioni generali lampo che il leader spagnolo ha indetto dopo la deludente performance del suo partito socialista alle elezioni locali e regionali dell'ultimo fine settimana di maggio.

Il voto nazionale è stato fissato per il 23 luglio, il che significa che il discorso sarebbe stato pronunciato nel bel mezzo della campagna elettorale.

La Spagna assumerà la presidenza di turno del Consiglio il 1° luglio, in sostituzione della Svezia.

La posizione non comporta poteri esecutivi, ma consente allo Stato UE di turno di stabilire l'agenda, ospitare le riunioni, guidare i negoziati, redigere i testi di compromesso, organizzare le votazioni e parlare con le altre istituzioni dell'UE.

È consuetudine che il leader del Paese che presiede tenga un discorso al Parlamento europeo e presenti le priorità politiche del suo semestre di presidenza.

La decisione di Sánchez ha gettato nuovi dubbi sulla capacità della Spagna di adempiere efficacemente alle responsabilità associate alla presidenza, dal momento che il governo sarà immerso in una campagna elettorale ad alta tensione proprio nel momento in cui inizia il suo turno alla guida del Consiglio.

Le autorità spagnole insistono sul fatto che la presidenza lavorerà come previsto, in condizioni di assoluta normalità, anche se l'esecutivo dovesse cambiare colore politico.

Un portavoce del Parlamento europeo ha confermato che la presidente, Roberta Metsola, ha ricevuto la richiesta di Sánchez nelle ore passate. 

Lo spostamento era nelle corde anche del Partito Popolare Europeo (PPE), di centro-destra, che aveva precedentemente chiesto a Metsola di ritardare il discorso del premier in vista delle elezioni di luglio.

Il PPE punta sul suo affiliato spagnolo, il Partido Popular, guidato da Alberto Núñez Feijóo, per vincere le elezioni generali e togliere dal potere Sánchez e la sua coalizione di sinistra. Dall'uscita della cancelliera tedesca, Angela Merkel, infatti, il PPE non ha più un capo di governo alla guida di un grande Stato membro.

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