Dal G7 in Baviera al Summit Nato di Madrid, i leader europei e mondiali hanno confermato il sostegno all'Ucraina "per tutto il tempo necessario". Inoltre, con l'accordo raggiunto tra Finlandia, Svezia e Turchia è caduto il veto di Ankara all'allargamento a nord dell'Alleanza Atlantica.
La settimana europea si è aperta con il G7 in Baviera, al castello di Elmau, ed è proseguita con il Summit della Nato a Madrid. Due appuntamenti dove, come succede da mesi a questa parte, l'Ucraina e le conseguenze della guerra della Russia sono state al centro delle discussioni.
Da Elmau è uscita la conferma del sostegno al Paese aggredito e la promessa di "allineare ed espandere le sanzioni mirate per limitare ulteriormente l'accesso della Russia a input industriali, servizi e tecnologie chiave". In questo non c'è solo una ulteriore punizione a Mosca: sono le relazioni stesse con la Russia che saranno compromesse anche nel futuro.
Nella capitale spagnola, invece, il Summit Nato si è aperto con il memorandum tra Svezia, Finlandia e Turchia, che ha fatto cadere il veto di Ankara all'allargamento della Alleanza Atlantica ai due Paesi scandinavi, e si è concluso con il messaggio chiaro all'Ucraina che il sostegno alleato sarà "per tutto il tempo necessario".
Guardate il video sullo Stato dell'Unione per approfondire quanto avvenuto nella settimana europea.