L'economia europea rallenta, ma non è recessione

La guerra in Ucraina sta mostrando il suo volto più duro anche all'economia europea.
Le previsioni della Commissione Europea pubblicate lunedì mostrano che mentre la crescita sta rallentando, l'inflazione sta salendo a livelli record.
Paolo Gentiloni, Commissario Ue all'Economia: "L'invasione, non provocata, dell'Ucraina da parte della Russia sta causando sofferenze e distruzioni indicibili, ma sta anche pesando sulla ripresa economica dell'Europa. Ma il forte rimbalzo economico dell'anno scorso avrà un effetto positivo duraturo sui tassi di crescita quest'anno. Ma ciò non dovrebbe sminuire l'impatto che il la guerra sta avendo sulle nostre economie".
Nella previsione di febbraio la crescita dell'Eurozona per il 2022 era prevista per il 4%, ora è stata rivista al 2,7%
L'inflazione sale invece dal 3,5% fino al 6,1% dipendendo dal paese. In Francia è al 4,8% in Italia al 5,3%
Si prevede che sia i consumi privati che gli investimenti risentiranno negativamente.
Secondo la Commissione la crescita continuerà, il dubbio riguarda le forniture di gas naturale russo all'UE.
Paolo Gentiloni, Commissario Ue all'Economia: "La nostra previsione di base è accompagnata da un'analisi di scenario basata su modello che simula l'impatto dell'aumento dei prezzi delle materie prime energetiche. Questo è lo scenario avverso, quello di un taglio definitivo dell'approvvigionamento di gas dalla Russia. no scenario grave. Consideriamo comunque che, entro l'anno, la crescita sarà in territorio negativo".
La prossima settimana la Commissione proporrà raccomandazioni specifiche per gli Stati membri e l'estensione o meno della clausola di salvaguardia generale per una maggiore flessibilità fiscale.