State of The Union: il programma di analisi dell'attualità europea
Finalmente a Bruxelles si vede qualcosa che manca da più di un mese. Il Sole e un cielo blu. In una città dove il colore dominante è il grigio, una giornata intera di sole può fare la differenza. I residenti di sicuro lo hanno apprezzato anche perchè politicamente parlando, è stata una settimana nuvolosa con alcune schiarite.
Ecco qui un riassunto della settimana appena trascorsa.
Il summit anglo-francese
Uno di questi è stato la prima visita ufficiale di Emmanuel Macron in Gran Bretagna. Immigrazione, sicurezza e Brexit sono stati al centro di queso mini-summit dove i due leader hanno riaffermato la loro alleanza, togliendo i riflettori alla Germania della Merkel.
Bulgaria alla guida dell’UE
Spazio alla Bulgaria che è pronta a guidare la conversazione politica, dato che il paese ha appena assunto la presidenza di turno del Consiglio per la prima volta.
Un grande compito per il paese, che è stato incoraggiato dallo stesso presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker.
“Quando la Bulgaria è entrata nell’UE ho sentito, come i tedeschi dicono, “ Vorfreude “, ossia pre-felicità. Oggi è con grande orgoglio e grande attesa che aspetto i prossimi sei mesi bulgari “, ha affermato in un Tweet.
Pre-felicità … Oppure auto-suggestione, alcuni sostengono. Forse la Bulgaria ha troppi problemi da risolvere a casa sua.
Secondo il sondaggio WorldAudit, la Bulgaria è il paese più corrotto dell’UE e in uno studio globale sul buon governo è al 58 ° posto a livello mondiale, proprio dietro al Burkina Faso.
Ce la farà a traghettare l’Europa verso una migliore e maggiore integrazione?
Cosa ci aspetta la prossima settimana:
Lunedì, il presidente palestinese Mahmud Abbas arriva in città e incontrerà i leader dell’UE.
Martedì, prenderà il via a Davos il World Economic Forum, il raduno annuale dei motori e degli agitatori globali. Tra gli oratori confermati ci sono Donald Trump, Emmanuel Macron e il Primo Ministro indiano. Venerdì si ritorna alle urne in Repubblica Ceca per il secondo turno delle elezioni presidenziali.
Parlando di Davos … Sappiamo che la Svizzera è un paese neutrale.
Ma quando arriva a Trump, forse non così tanto.
La settimana scorsa si sono svolte nella capitale delle manifestazioni anti-Trump. Un presagio infausto per la presenza del presidente americano al Forum di Davos che è, ovviamente, accuratamente protetto dalle forze svizzere.
Grazie per averci seguito e buona settimana.