Asse franco-tedesco, Brexit, elezioni catalane: al vertice sul digitale al centro più l'attualità politica che il digitale
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Emmanuel Macron si schiera apertamente con Mariano Rajoy e il governo di Madrid nel braccio di ferro con gli indipendentisti catalani. A due giorni dal referendum in Catalogna, il presidente francese a margine del vertice di Tallinn sul digitale ha espresso senza ambiguità la sua posizione: “Io conosco un solo interlocutore, la Spagna. Ho un interlocutore al tavolo del Consiglio, Mariano Rajoy, e so che gestisce il meglio possibile gli affari interni spagnoli, e su questi non ho commenti da fare o consigli da dare. Ho fiducia nella determinazione di Mariano Rajoy di difendere gli interessi di tutta la Spagna, e la Francia è impegnata ad avere un partner che è la Spagna”
A Macron ha invece espresso il suo sostegno Angela Merkel alla cena informale prevertice di giovedì, dove il piatto principale del menu era la Brexit. La cancelliera tedesca ha così riassunto la situazione: “Abbiamo parlato della prima fase di colloqui, nella quale ci troviamo ora. Questa prima fase riguarda le questioni dell’Irlanda del Nord, le questioni dei diritti delle cittadine e dei cittadini e tutti gli aspetti finanziari. In tutti questi dossier ci sono progressi”.
#TallinnDigitalSummit si discute dell’impatto della rivoluzione digitale sul lavoro pic.twitter.com/MZfjyV8CeO
— Paolo Gentiloni (@PaoloGentiloni) 29 settembre 2017
Il nostro invato nella capitale Estone, Sándor Zsiros, commenta: “Il vertice di Tallin probabilmente non sarà memorabile a causa delle questioni sul digitale, ma piuttosto perché Angela Merkel ed Emmanuel Macron hanno rassicurato gli Stati membri sul fatto che in futuro l’asse franco-tedesco continuerà ad avere un ruolo da leader nell’Unione europea”.