Il nuovo quartier generale gestirà le missioni militari "non esecutive", di addestramento e di sostegno a paesi terzi.
Un primo passo verso un’Unione europea della difesa. È il primo comando unificato delle missioni militari europee, la cui creazione è stata siglata dai ministri degli esteri e della difesa dei Ventotto. ll nuovo quartier generale avrà base a Bruxelles e opererà sotto la responsabilità dell’Alta rappresentante per la politica estera e di sicurezza dell’Unione, Federica Mogherini, che ha commentato: “Mi incoraggia molto il fatto che oggi prendiamo decisioni molto importanti. Solo cinque o sei mesi fa questo sarebbe stato inimmaginabile. Il che mostra che i decisori europei hanno capito che la sicurezza è una priorità per i cittadini europei. E sicuramente la situazione globale ci spinge ad assumere maggiori responsabilità, e il modo per assumere maggiori responsabilità nel campo della difesa e della sicurezza è attraverso l’Unione europea”.
Il centro si occuperà di gestire le missioni militari europee cosiddette “non esecutive”, cioè con compiti di addestramento e di sostegno alle forze armate di un paese terzo. A convincere anche i più recalcitranti è stata non solo l’instabilità crescente a livello internazionale, ma anche l’ascesa negli Stati Uniti di Donald Trump.