La crisi dei rifugiati continua a dominare l’attualità. Questa settimana siamo andati nella cosidetta “Giungla”, una zona di Calais, nel nord della
La crisi dei rifugiati continua a dominare l’attualità. Questa settimana siamo andati nella cosidetta “Giungla”, una zona di Calais, nel nord della Francia, dove diversi immigrati, provenienti dall’Eritrea, dall’Etiopia, dal Sudan e dall’Afghanistan, si riuniscono per tentare di attraversare la Manica.
Rappresentanti delle autorità francesi e della commissione europea hanno visitato Calais, senza entrare nella “Giungla”. Ma hanno promesso di stanziare piu’ fondi europei per costruire un centro di rifugiati.
Da parte sua il premier ungherese Viktor Orban a Bruxelles ha detto che l’Unione europea non puo’ accogliere tutti e sostiene una linea dura contro i rifugiati.