Il ciclone tropicale Gabrielle ha colpito le Azzorre giovedì con venti e piogge forti. 4 persone evacuate ma nessuna vittima. Il ciclone attraversa ora parte del Portogallo continentale con minore intensità
Il ciclone Gabrielle ha investito le Azzorre, colpendo principalmente le isole centrali -Pico, Faial, Graciosa, Terceira e São Jorge - intorno alle 22 di giovedì con raffiche di vento fino a 185 km/h.
Pioggia e vento hanno provocato allagamenti e blackout in diverse zone delle isole oltre a impedire la navigazione. Venerdì la Protezione Civile ha confermato che non si è registrata alcuna vittima ma solo 4 casi di danni alle abitazioni e uno più grave alla Aerogare di Graciosa.
Le autorità hanno ricevuto un centinaio di segnalazioni di emergenza, la maggior parte riguardo la caduta di alberi e pali, di cui la metà già risolte. "Fortunatamente, con la collaborazione delle persone e il rispetto delle misure di autoprotezione, siamo riusciti a mitigare gli effetti di questo ciclone", ha sottolineato Alonso Miguel, segretario regionale per l'Ambiente e l'Azione climatica delle Azzorre.
Il periodo più critico era previsto tra le 3:00 e le 9:00 di venerdì mattina (le 10 nel Portogallo continentale), dalla mattina l'intensità del fenomeno atmosferico si è attenuata.
La Protezione Civile locale ha comunque raccomandato alla popolazione di rimanere in casa se possibile e di evitare di recarsi sulla costa. Anche i servizi pubblici, incluse le scuole, sono chiusi fino alle 18:00 nelle cinque isole del gruppo centrale.
Dopo avere passato le Azzorre, il ciclone è destinato ad attraversare il resto del Portogallo, seppure con una forza minore classicata come tempesta tropicale.
Secondo l'Istituto Portoghese del Mare e dell'Atmosfera (Ipma), "a partire dalla fine del 27 - sabato - sulla costa occidentale, sono previsti periodi di pioggia o rovesci, che potrebbero essere occasionalmente accompagnati da temporali, estendendosi al resto del territorio, in particolare al Centro e al Sud, il giorno 28", si legge nel comunicato.