Una nuova classifica ha valutato diversi Paesi europei in base al costo, alla semplicità e all'accessibilità del trasporto pubblico
Un nuovo rapporto di Greenpeace ha rivelato lo stato del trasporto pubblico in 30 Paesi europei.
Il documento ha classificato le Nazioni in base a quattro criteri: la semplicità dei sistemi di biglietteria, l'accessibilità dei biglietti a lungo termine, gli sconti per i gruppi socialmente svantaggiati e le aliquote Iva.
Il rapporto ha anche esaminato le singole capitali, classificandole in base alle stesse categorie.
Lussemburgo, Malta, Austria, Germania, Cipro e Spagna sono risultati i migliori Paesi per biglietti e sconti facili da usare. Mentre Tallinn (Estonia), Lussemburgo e La Valletta (Malta) si piazzano i ai primi tre posti della classifica tra le città.
In fondo alla graduatoria troviamo Grecia, Croazia e Bulgaria per gli Stati ed Amsterdam, Londra e Dublino per le città.
Ecco dove conviene spostarsi con i mezzi pubblici in Europa
Le città con i biglietti più economici in questo momento sono Praga, Bratislava, Roma e Vienna, dove il costo è di circa 0,85 € al giorno.
Anche Madrid fa parte della lista ma solo temporaneamente, grazie allo sconto del 60% sui biglietti mensili in atto fino al 30 giugno prossimo.
La Spagna ha anche reso gratuiti i treni regionali per i viaggiatori frequenti sino alla fine del 2023.
Le città più costose in Europa risultano essere Londra, Dublino, Parigi e Amsterdam, dove il biglietto costa più di € 2,25 al giorno.
Il trasporto pubblico gratuito può ridurre l'utilizzo dell'auto?
"Non sosteniamo esplicitamente il trasporto gratuito - afferma Herwig Schuster, esperto di trasporti per la campagna 'Mobility for All' di Greenpeace - diciamo sempre che il trasporto dovrebbe essere accessibile ma non gratuito".
Tallinn è stata tra le prime città a rendere il trasporto pubblico gratuito per i residenti nel 2013, mentre il Lussemburgo è il primo Paese europeo a rendere i biglietti gratuiti sia per i pendolari che per i turisti stranieri.
Le auto, però, ci sono ancora: Greenpeace osserva che ciò è probabilmente dovuto al fatto che più di 200.000 pendolari entrano ed escono dal Lussemburgo.
Nel 2022, Malta è diventata il secondo Paese dell'Ue a rendere il trasporto pubblico permanentemente gratuito, ma sono escluse le linee di autobus espresso e i traghetti.
Cosa incoraggia le persone a utilizzare i mezzi pubblici?
Greenpeace afferma che ridurre il costo del trasporto pubblico è uno dei modi "più semplici e veloci" per dirottare le persone dalle auto ai treni e agli autobus.
La combinazione di basso costo, buone infrastrutture e un sistema di biglietteria di facile comprensione potrebbe essere il modo migliore per incoraggiare più persone a utilizzare i trasporti pubblici.
Cos'è un "biglietto eco-pass"?
Diversi Paesi e città hanno introdotto un "biglietto eco-pass", riporta Greenpeace: "La nostra definizione di questo tipo di biglietto è un pass valido per tutti (o quasi) i mezzi di trasporto pubblico per un certo periodo", spiega Schuster.
Austria, Ungheria e Germania hanno sinora introdotto questo biglietto relativamente conveniente, utilizzabile a livello nazionale.
“Il modello austriaco si fa preferire perché copre tutti i mezzi di trasporto, puoi utilizzarlo sia in un villaggio che a Vienna", afferma Schuster.
Quest'ultimo dice anche che il modello austriaco è troppo costoso: in Germania, il Deutschlandticket è più economico ma non è valido su alcune reti di trasporto urbano.