Tra Aix-en-Provence e il Luberon, Château La Coste è un'oasi di pace per le arti e gli artisti. Damien Hirst è l'ospite d'onore di questa primavera per "The Light That Shines", un omaggio alla luce della Provenza
La Provenza ha sempre ispirato i grandi maestri, da Cézanne a Van Gogh, e la sua luce è incomparabile per un'artista alla ricerca di ispirazione.
Negli ultimi venti anni, Château La Coste, una vasta tenuta vinicola di duecento ettari, è stata trasformata in un vero e proprio museo a cielo aperto.
Dall'inizio di marzo ospita una gigantesca mostra di Damien Hirst, con decine di sculture e dipinti, "The Light That Shines".
"È la prima volta che un artista occupa tutti e cinque gli spazi espositivi, i giardini della tenuta e il parco, compresa una scultura monumentale, 'The Monk'. Ci saranno anche alcune serie completamente nuove, oltre ad alcuni dei suoi lavori più classici, come 'Storia naturale' e gli animali in formaldeide che hanno fatto la sua fama nei primi anni '90", ha commentato la responsabile della comunicazione e della programmazione culturale Marie Rozet.
La "Storia naturale" è esposta nell'edificio progettato da Renzo Piano e costruito tra i vigneti.
Alcune nuove serie, come "I dipinti dei giardini segreti", sono esposte nei vecchi magazzini del vino ristrutturati da Jean-Marie Wilmotte, mentre "I dipinti delle imperatrici" sono esposti in un edificio in mezzo al bosco progettato dal grande architetto britannico Richard Rogers.
Per Marie Rozet, "l'architettura è un mezzo - non so se si può chiamare così, un mezzo - ma è una forma d'arte molto importante nella tenuta". La prima opera d'arte a essere installata è stata la cantina progettata dall'architetto francese Jean Nouvel, poi sono arrivati Tadao Ando, Franck Gehry, Renzo Piano, Richard Rodgers e Oscar Niemeyer.
Tutti hanno progettato spazi leggermente diversi", aggiunge, "ma questi padiglioni sono in realtà piuttosto umili e possono ospitare altre mostre e quindi altri artisti".
L'opera di Damien Hirst "The Light That Shines" è visibile a Chateau La Coste fino al 23 giugno.