Morto di Covid a 81 anni Phil Spector. Il produttore musicale e creatore della tecnica di The Wall Of Sound era in prigione per omicidio
Si è spento a 81 anni a causa di complicazioni legate al Covid il produttore musicale Harvey Philip Spector, noto come Phil Spector. Dal 2009 era in un carcere californiano dove scontava una condanna a 19 anni per l'assassinio dell'attrice Lana Clarkson avvenuta nel 2003 in una delle case del produttore a Los Angeles.
Un rivoluzionario?
Spector è stato tra i più rivoluzionari e influenti produttori discografici noto anche come compositore, musicista e direttore creativo. Legò il suo nome a brani classici come 'Be my baby', 'Unchained melody', fino a partecipare alla produzione di 'Let it Be' dei Beatles.
Un newyorchese piuttosto speciale
Newyorchese e di origini russe è stato inventore della tecnica di produzione musicale del **Wall of Sound **in alcuni casi chiamata anche Spector Sound: la tecnica consiste nell'aggiunta alla classica strumentazione formata da basso chitarra e batteria, strumenti tipici delle orchestre, come archi, ottoni, triangoli, timpani e percussioni. Tali strumenti venivano registrati e quiandi sovrapposti, spesso raddoppiandoli o tripicandoli, così da ottenere un suono quasi unisono con un effetto quasi di riverbero. Il suono ne usciva più denso e creava una specie di “bolla” per l’ascoltatore, che si sentiva come avvolto.
Spector ha lavorato con artisti del calibro di Tina Turner, John Lennon, Leonard Cohen, nel 1989 venne introdotto nella Rock and Roll Hall of Fame. La rivista Rolling Stone lo ha messo al 64mo posto nella sua classifica dei 100 migliori artisti di tutti i tempi.
La sua è stata una vita tumultuosa. Nonostante i successi in campo discografico, la condanna per omicidio oscurò la sua vita precedente.