Newsletter Newsletters Events Eventi Podcasts Video Africanews
Loader
Seguiteci
Pubblicità

Al via il Festival del Cinema di Londra

Al via il Festival del Cinema di Londra
Diritti d'autore 
Di Euronews
Pubblicato il
Condividi questo articolo Commenti
Condividi questo articolo Close Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto: Copy to clipboard Copied
PUBBLICITÀ

Edizione numero 61 del Festival del Cinema di Londra con il debutto dietro la macchina da presa di Andy Serkis che in “Breathe”, titolo in italiano “Ogni tuo respiro”, racconta la storia di Robin Cavendish che, rimasto paralizzato dalla poliomelite all’età di 28 anni, ha deciso di non arrendersi e dimostrare che, anche se attaccato ad un respiratore, si puo’ sopravvivere. A produrre il film il figlio Jonathan.

JONATHAN CAVENDISH, PRODUTTORE
“Un aneddoto? Lui era un ingegnere brillante e molto buono con le mani, quindi quando non poteva piu’ usarle , sperava che ne fossi capace io, ma non riuscivo a riparare, per esempio, una macchina ed era addolorato da questo”

In Breathe, Robin ha il volto buono di Andrew Garfield. L’ex Uomo Ragno e soldato salvatutti in Hacksaw ridge si cala nel personaggio portandone alla luce ogni sfaccettatura, dalla scoperta della malattia fino all’inizio di una nuova vita fatta di viaggi, disavventure e solidarietà, senza dimenticare una buona dose di humor.

Per il resto il Film Festival di Londra avrà in cartellone 243 lungometraggi rappresentanti di 67 paesi . Ben rappresentata l’Italia. Da Luca Guadagnino con Call me by your name a La tenerezza di Gianni Amelio. Poi verrà proiettato “A Ciambra” di Jonas Carpignano il film designato a rappresentare il nostro Paese agli Oscar. La sezione Cult ospita Suspiria di Dario Argento, in versione restaurata in 4K.

Vai alle scorciatoie di accessibilità
Condividi questo articolo Commenti

Notizie correlate

Festival del Cinema di Venezia 2025, Leone d’Oro alla Carriera a Kim Novak

Woody Allen prova il dietrofront dopo le critiche: "Putin è nel torto"

Gaza, centinaia di registi alla Mostra del Cinema di Venezia: "Si condanni il genocidio"