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Il presidente della Fed Powell apre al taglio dei tassi di interesse: mercati in rialzo

Il presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, parla durante una conferenza stampa dopo la riunione del Federal Open Market Committee, mercoledì 30 luglio 2025.
Il presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, parla durante una conferenza stampa dopo la riunione del Federal Open Market Committee, mercoledì 30 luglio 2025. Diritti d'autore  Manuel Balce Ceneta/Copyright 2025 The AP. All rights reserved.
Diritti d'autore Manuel Balce Ceneta/Copyright 2025 The AP. All rights reserved.
Di Doloresz Katanich Agenzie: AP
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Per la prima volta il Jerome Powell ha lasciato intendere che la Federal Reserve potrebbe presto tagliare i tassi, anche se permangono rischi di inflazione e di aumento della disoccupazione negli Stati Uniti

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Il presidente della Federal Reserve Jerome Powell ha aperto uno spiraglio a un abbassamento del tasso d'interesse di riferimento nei prossimi mesi, anche se non ha fornito indicazioni sulla tempistica.

La banca centrale procederà con cautela mentre continua a valutare l'impatto dei dazi e di altre politiche sull'economia statunitense.

Durante un intervento al simposio bancario di Jackson Hole, nel Wyoming, seguito con attenzione dalla Casa Bianca e da Wall Street, Powell ha affermato che vi sono rischi di aumento per il tasso di disoccupazione e per l'inflazione.

Questo mette la Fed in una posizione difficile, perché di solito taglierebbe il tasso a breve termine per stimolare le assunzioni, mentre lo manterrebbe alto o lo aumenterebbe per combattere l'inflazione.

"La stabilità del tasso di disoccupazione e di altre misure del mercato del lavoro ci consente di procedere con cautela nel considerare le modifiche al nostro orientamento politico", ha dichiarato Powell nelle sue osservazioni.

Ciò suggerisce che la Fed continuerà a valutare i dati sull'occupazione e sull'inflazione per decidere se tagliare i tassi, anche nella prossima riunione del 16-17 settembre.

"Tuttavia, con una politica in territorio restrittivo, le prospettive di base e il cambiamento dell'equilibrio dei rischi potrebbero giustificare un aggiustamento del nostro orientamento politico", ha aggiunto. Un segnale più esplicito rispetto al passato, che indica che Powell sta prendendo in considerazione un taglio dei tassi .

Tuttavia, le osservazioni del presidente suggeriscono che la Fed procederà con cautela nei prossimi mesi e prenderà le sue decisioni sui tassi in base all'evoluzione dell'inflazione e della disoccupazione.

Questo potrebbe frustrare i mercati finanziari, che speravano in segnali più chiari sulle prossime mosse della Fed, e il presidente Donald Trump, che ha rimproverato Powell per non aver abbassato i tassi in passato.

Wall Street in rialzo, gli investitori sperano nella riduzione dei tassi

Wall Street è in rialzo dopo le parole di Powell, nonostante non sia stato fornito alcun termine per il prossimo taglio dei tassi da parte della Fed.

Wall Street ama i tassi più bassi perché possono dare una spinta all'economia e ai prezzi degli investimenti, anche se allo stesso tempo rischiano di peggiorare l'inflazione.

Poco dopo le 16:00 in Europa, quando Powell ha iniziato il suo discorso, le sue parole hanno fatto balzare l'S&P 500 dell'1,3 per cento, cancellando tutte le perdite della settimana. L'indice è reduce dalla quinta perdita consecutiva, dopo aver toccato i massimi storici la scorsa settimana. Il Dow Jones Industrial Average è salito di 649 punti, pari all'1,4 per cento, mentre il Nasdaq composite è salito dell'1,3 per cento.

Trump ha chiesto con veemenza una riduzione dei tassi, spesso insultando Powell. Inoltre, un rapporto sorprendentemente debole sulla crescita dei posti di lavoro questo mese ha spinto molti a Wall Street a ipotizzare tagli già dalla prossima riunione della Fed a settembre.

Powell ha detto che al momento il mercato del lavoro sembra a posto, anche se "si tratta di un curioso tipo di equilibrio" in cui un numero minore di nuovi lavoratori è alla ricerca di un numero minore di nuovi posti di lavoro.

Nelle sue osservazioni, il presidente della Fed ha sottolineato che i dazi stanno spingendo l'inflazione e potrebbero portarla ulteriormente al rialzo nei prossimi mesi. Ha anche suggerito che il mercato del lavoro non si sta chiaramente indebolendo in modo tale da spingere la Fed a ridurre i costi di finanziamento, che possono stimolare la crescita e le assunzioni.

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