Il Kazakistan sta contribuendo al potenziamento della rotta commerciale transcaspica multimodale per raggiungere l’obiettivo dell’UE di un transito in 15 giorni.
Il governo sta investendo miliardi di euro per eliminare gli ingorghi, modernizzare le ferrovie e le autostrade, dragare i principali porti del Mar Caspio e ampliare la sua flotta nazionale.
Con la guerra in Ucraina che sta cambiando le priorità commerciali, l’UE ha reso il Corridoio di mezzo, che collega la Cina e l’Europa attraverso l’Asia centrale e il Caucaso, un obiettivo strategico.
Il Kazakistan prevede di raddoppiare (e anche più) il volume delle merci lungo la rotta di 5.000 chilometri, raggiungendo i 10 milioni di tonnellate entro il 2028. Per raggiungere questo obiettivo, il governo sta investendo miliardi di euro per eliminare gli ingorghi, modernizzare le ferrovie e le autostrade, dragare i porti del Mar Caspio e ampliare la sua flotta.