Un rapporto del Parlamento britannico annuncia che, secondo i legislatori del Regno Unito, Facebook va soggetto a una nuova, stringente legislazione
Un rapporto del Parlamento britannico annuncia che, secondo i legislatori del Regno Unito, non va bene che Facebook si autoregolamenti e dunque il social va soggetto a una nuova, stringente legislazione.
La richiesta di alcuni Deputati è partita dopo aver analizzato le informazioni interne sull’uso dei dati personali messo in atto da Facebook: per i legislatori, i colossi tecnologici dovrebbero essere soggetti a un codice etico obbligatorio per affrontare la diffusione di notizie false e l'abuso dei dati degli utenti.
A seguito dello scandalo - Cambridge Analytica sulla violazione della privacy di milioni di utenti, il Parlamento britannico ha aumentato progressivamente l’attenzione nei confronti della società e del suo Amministratore Delegato, Mark Zuckerberg.
Quest'ultimo, l'anno scorso, pur scusandosi davanti al Senato statunitense per le "colpe" di Facebook inerenti proprio fake news e abuso di dati, è accusato di aver deliberatamente ostacolato l’inchiesta in corso, peraltro rifiutandosi di apparire davanti ai legislatori londinesi.