EventsEventi
Loader

Find Us

FlipboardLinkedin
Apple storeGoogle Play store
PUBBLICITÀ

Il fantasma della carenza di cibo, in caso di una no-deal Brexit

Il fantasma della carenza di cibo, in caso di una no-deal Brexit
Diritti d'autore 
Di Euronews
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto:Copy to clipboardCopied

Aziende di grande distribuzione e fast food avvertono governo e parlamento, attraverso una lettera

PUBBLICITÀ

Una no-deal Brexit minaccia la distribuzione alimentare del Regno Unito. Un mancato accordo potrebbe portare infatti a un aumento dei prezzi e rischia di creare problemi anche all'approvvigionamento di prodotti alimentari. A lanciare l'allarme è una lettera aperta, firmata dai vertici delle principali aziende di grande distribuzione e fast food del Paese.

"Siamo estremamente preoccupati per le conseguenze sui nostri clienti di una Brexit senza accordo", si legge nel testo. I firmatari temono "un'inevitabile pressione sui prezzi", a causa dei "costi di trasporto più alti, della svalutazione della moneta e dei dazi". La situazione potrebbe complicarsi ancor di più, in periodi come fine marzo, quando diversi prodotti, come verdure fresche e frutta, sono fuori stagione nel Regno Unito. Il 30% dei prodotti alimentari in UK proviene infatti dall'Unione europea.

Le aziende firmatarie - tra le quali, Sainsbury’s, Lidl, McDonald’s e KFC - lanciano un appello a governo e Parlamento: "trovate urgentemente una soluzione, per evitare lo shock di una no-deal Brexit il 29 marzo e rimuovere questi rischi per i consumatori".

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Brexit: le ore più buie di Theresa May

L'Ocse prevede una crescita globale costante per il 2024 e il 2025

Tesla, Musk in Cina per guida autonoma: accordo con Baidu e con governo Pechino