Il presidente statunitense accusa la Cina e l'Europa di manipolare le loro valute e intanto riesce a far calare il dollaro per dare fiato ad un export non poi così trionfante
Scivola il dollaro rispetto alle principali valute dopo che il presidente Donald Trump ha twittato sui danni all'economia Usa causati da una moneta forte, criticando Europa e Cina che 'manipolano' le loro valute.
L'indice del dollaro, che misura la valuta degli Stati Uniti contro un paniere dei suoi concorrenti globali, era in calo di quasi lo 0,5 percento mezz'ora prima che la borsa si aprisse a Wall Street.
In particolare dopo l'apertura di Wall Street l'euro è stato scambiato in rialzo a piu' di 1,17 dollari.
Finora Trump ha fatto scattare, accanto a dazi su acciaio e alluminio, sanzioni su 34 miliardi di beni cinesi che saranno seguiti in agosto da altri 16 miliardi. Anche l'Europa sta col fiato sospeso.