Uno più uno, diviso tre. È il piano che sarebbe attualmente in discussione ai piani alti di Dow e DuPont, le due più grandi aziende chimiche
Uno più uno, diviso tre. È il piano che sarebbe attualmente in discussione ai piani alti di Dow e DuPont, le due più grandi aziende chimiche statunitensi.
Prima una fusione tra pari per creare un colosso con un valore di mercato da oltre 120 miliardi di dollari, attivo in settori che spazierebbero dai prodotti per uso agricolo, a quelli industriali fino alle plastiche e ad altri materiali. In seguito, una divisione di quest’ultimo in tre diverse società, ciascuna focalizzata su uno specifico ramo di attività.
Un modo per reagire alla debolezza delle materie prime, positiva per alcuni versi (come l’abbassamento del costo dell’energia), negativa per altri (ad esempio la contrazione della domanda per pesticidi).