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Terremoto politico in Ucraina, maxi-inchiesta per corruzione: due ministri si dimettono

Herman Halushchenko in piedi per una foto dopo un'intervista con The Associated Press a Kiev, 10 luglio 2023
Herman Halushchenko in piedi per una foto dopo un'intervista con The Associated Press a Kiev, 10 luglio 2023 Diritti d'autore  AP Photo
Diritti d'autore AP Photo
Di Sasha Vakulina
Pubblicato il Ultimo aggiornamento
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Herman Halushchenko, ex ministro dell'Energia ucraino e attualmente ministro della Giustizia del Paese, nonché la ministra dell'Energia Svitlana Grynchukun hanno rassegnato le dimissioni nel contesto di una presunta corruzione che coinvolge la compagnia Energoatom

Il ministro della Giustizia ucraino Herman Halushchenko è dapprima sospeso in seguito a un'indagine per presunta corruzione che coinvolge la compagnia statale che gestisce gli impianti nucleari Energoatom. Quindi si è dimesso, assieme alla ministra dell'Energia Svitlana Grynchukun.

Le funzioni del ministro della Giustizia affidate da Lyudmila Suhak

La prima ministra ucraina Yulia Svyrydenko ha dichiarato che la decisione è stata assunta durante una riunione straordinaria del governo mercoledì mattina. "Per decisione del governo, le funzioni del ministro sono state assegnate a Lyudmila Suhak, vice ministra della Giustizia per l'integrazione europea".

Halushchenko è stato dapprima ministro dell'Energia dell'Ucraina dal 2021, quindi della Giustizia da luglio. Ora è indagato dall'Ufficio nazionale anticorruzione (Nabu) nell'ambito di un presunto ampio schema di corruzione.

Il membro del governo dimissionario ha dichiarato di comprendere la decisione di sospenderlo, aggiungendo di aver avuto una conversazione con il primo ministro. "Sono pienamente d'accordo: prima deve essere assunta una decisione politica e solo dopo dobbiamo occuparci di tutti i dettagli", ha dichiarato su Facebook.

"Non sono aggrappato alla posizione di ministro e non lo sarò mai. Credo che la sospensione durante le indagini sia una linea d'azione civile e corretta. Mi difenderò in ambito legale e dimostrerò la mia posizione". In precedenza, il governo ucraino ha anche annunciato la decisione di sciogliere il consiglio di vigilanza di Energoatom.

Continua l'indagine sulla presunta corruzione

Martedì, l'ufficio anticorruzione ucraino ha accusato otto persone di corruzione, abuso d'ufficio e arricchimento illecito. Ha inoltre pubblicato dei nastri in cui il gruppo, utilizzando nomi in codice e un linguaggio criptato, discuteva di presunte tangenti e bustarelle.

Secondo la Nabu, il principale organizzatore del presunto schema di corruzione sarebbe Timur Mindich, ex socio in affari del presidente ucraino Volodymyr Zelensky. È il co-proprietario di Kvartal 95, una società di produzione fondata e precedentemente posseduta in parte dal Presidente dell'Ucraina.

Il procuratore anticorruzione Serhiy Savytskyi ha dichiarato in un'udienza di martedì che Mindich avrebbe commesso un reato influenzando illegalmente Halushchenko. La Nabu ha dichiarato che l'indagine è durata quindici mesi e ha comportato mille ore di intercettazioni e settanta raid.

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