I lavoratori della base di Lajes, sull'isola di Terceira, alle Azzorre, si trovano con stipendi arretrati a causa dello "shutdown" americano. Le autorità locali hanno chiesto al governo di Lisbona di intervenire
Le Azzorre hanno chiesto l'intervento del governo di Lisbona dopo i ritardi nei pagamenti ai lavoratori presso la base aerea di Lajes, dipesi dallo "shutdown" negli Stati Uniti. In un comunicato, le autorità dell'arcipelago hanno indicato che il vice-presidente del governo regionale, Artur Lima, ha scritto una lettera al ministro degli Affari Esteri, Paulo Rangel, a causa della “situazione lavorativa che attualmente colpisce i portoghesi civili in servizio presso le forze statunitensi nella base” sull'isola di Terceira.
"Lo Stato portoghese interceda per via diplomatica"
Nel documento, Lima ha descritto la situazione come “inedita e inaccettabile” e ha chiarito che i lavoratori non hanno ricevuto la retribuzione relativa ai primi giorni di questo mese, né l'aggiornamento salariale a cui hanno diritto. Ha quindi chiesto che il governo di Lisbona interceda presso gli Stati Uniti: “Lo Stato portoghese deve chiedere alle autorità di Washington, per via diplomatica, per garantire che i lavoratori siano adeguatamente retribuiti e che gli adeguamenti salariali pendenti vengano applicati con urgenza”.
Non è la prima volta che il governo statunitense entra in "shutdown", avendo più volte mancato l'approvazione dei bilanci, il che ha portato alla paralisi dei servizi. Tuttavia, non era mai successo che ci fossero ritardi nei salari alla base di Lajes. I lavoratori portoghesi temono ora di non ricevere il resto del salario di questo mese - di solito ricevono lo stipendio ogni 15 giorni e hanno saputo, lo scorso venerdì, che non avrebbero percepito tre giorni relativi a ottobre.
Il Portogallo e gli Stati Uniti mantengono un Accordo bilaterale di Difesa e cooperazione, che garantisce agli americani il diritto di utilizzare infrastrutture militari portoghesi, in particolare presso Lajes, nell'arcipelago delle Azzorre.
Questo "shutdown" potrebbe essere il più lungo della storia
Durante uno "shutdown", che consiste nella paralisi di bilancio del governo degli Stati Uniti, più di 2,3 milioni di dipendenti pubblici federali smettono di ricevere lo stipendio, anche quelli che continuano a svolgere funzioni essenziali.
Secondo il presidente repubblicano della Camera dei Rappresentanti, Mike Johnson, questo "shutdown" potrebbe essere il più lungo della storia degli Usa.