Le forze armate polacche saranno addestrate dall'Ucraina sull'abbattimento dei droni russi, ha dichiarato il premier polacco Donald Tusk
Il primo ministro polacco Donald Tusk ha dichiarato che le incursioni dei droni russi rappresentano una minaccia per l'Europa intera, non solo per la Polonia. "Questo attacco non era rivolto solo alla Polonia, ma anche agli stati europei", ha dichiarato giovedì Tusk.
Altri Paesi europei hanno espresso preoccupazione per l'incidente, durante il quale 19 droni sono entrati nello spazio aereo polacco.
Tusk ha anche confermato che l'Ucraina fornirà addestramento in termini di difesa aerea all'esercito polacco, e che alcuni ufficiali militari si recheranno presto a Kiev.
Varsavia trarrà vantaggio dall'esperienza ucraina nei sistemi anti-droni, ha dichiarato Tusk, definendoli "i migliori" in quanto sono stati testati ripetutamente sul campo di battaglia.
La Russia continua a negare qualsiasi coinvolgimento con l'attacco, sostenendo che i droni provenivano dall'Ucraina. Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha dichiarato giovedì che l'incursione potrebbe "essere stata un errore".
Tusk ha però respinto le affermazioni secondo cui dietro l'operazione ci sarebbe Kiev, liquidandole come parte della campagna di disinformazione del Cremlino.
"Le informazioni raccolte dalla Polonia indicano chiaramente che la Russia è pienamente responsabile della violazione dello spazio aereo polacco", ha dichiarato.
Fonti dell'intelligence polacca e della Nato hanno riferito al quotidiano tedesco Welt che cinque droni russi hanno volato direttamente verso una base Nato in Polonia, un punto di transito chiave per i sistemi militari destinati all'Ucraina.
Nel frattempo, i leader europei hanno continuato a mostrare il loro sostegno a Varsavia.
Il presidente francese, Emmanuel Macron, ha scritto su X che la Francia invierà tre jet da combattimento Rafale per aiutare a proteggere lo spazio aereo della Polonia.
Venerdì, il ministro degli Esteri francese uscente, Jean-Noël Barrot, ha dichiarato a una radio locale che l'ambasciatore russo in Francia è stato convocato al Quai d'Orsay venerdì mattina.
Più tardi, venerdì, il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite terrà un'altra riunione d'emergenza su richiesta della Polonia per discutere dell'incursione dei droni.