La difesa civile siriana, nota anche come caschi bianchi, ha confermato almeno sei morti a causa dell'esplosione, avvenuta nella città di Maarat Misrin, a nord della città di Idlib
Almeno sei persone sono state uccise e decine di altre sono rimaste ferite in un'esplosione nella provincia di Idlib, nel nord della Siria, hanno dichiarato giovedì i funzionari.
Non sono state rilasciate dichiarazioni ufficiali sulle cause dell'esplosione. L'Osservatorio siriano per i diritti umani, che ha sede nel Regno Unito, ha riferito che l'esplosione è avvenuta in un deposito di munizioni.
L'organizzazione di volontari della Difesa civile siriana, nota anche come Caschi bianchi, ha confermato almeno sei morti a causa dell'esplosione, avvenuta nella città di Maarat Misrin, a nord della città di Idlib.
Almeno 140 i feriti nell'esplosione a Maarat Misrin
"Questo è il bilancio dei morti recuperati dalle squadre della Difesa civile siriana, che continuano a cercare le persone intrappolate sotto le macerie", hanno dichiarato i Caschi bianchi in un comunicato.
Il ministro siriano per le emergenze e la gestione dei disastri Raed al-Saleh ha dichiarato in un post sulla piattaforma di social media X che le squadre stavano trasportando i feriti e i morti nonostante "le continue e ricorrenti esplosioni nell'area, che stanno ostacolando gli sforzi di risposta".
L'agenzia di stampa statale Sana ha parlato di 140 feriti, citando funzionari sanitari locali, ma non ha fornito ulteriori dettagli.
La Siria sta lottando per riprendersi da una guerra civile durata quasi 14 anni e conclusasi con la caduta del regime dell'ex presidente Bashar al-Assad in una fulminea offensiva dei ribelli a dicembre.
Durante la guerra, che ha ucciso quasi mezzo milione di persone e sfollato metà dei 23 milioni di abitanti del Paese prima della guerra, Idlib era un'enclave controllata dall'opposizione.
L'attuale presidente ad interim del Paese Ahmad al-Sharaa ha guidato in passato Hayat Tahrir al-Sham, un gruppo di insorti con base a Idlib che ha guidato l'offensiva che ha destituito al-Assad.