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Colombia, nuova iniziativa del governo per limitare il traffico di droga e la violenza dei ribelli

FILE: Un paramilitare controlla l'identificazione di un viaggiatore nella regione del canyon di Micay, nella Colombia sudoccidentale, 24 agosto 2024
FILE: Un paramilitare controlla l'identificazione di un viaggiatore nella regione del canyon di Micay, nella Colombia sudoccidentale, 24 agosto 2024 Diritti d'autore  AP Photo
Diritti d'autore AP Photo
Di Oman Al Yahyai Agenzie: AP
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L'iniziativa del presidente Petro mira a bonificare 25mila ettari di piantagioni di coca nei prossimi cinque mesi, mantenendo al contempo le operazioni militari contro i gruppi ribelli del nordest che alimentano il traffico di cocaina

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Il presidente Gustavo Petro ha avanzato lunedì un piano per ridurre la coltivazione di coca in una regione del nordest della Colombia, destabilizzata dagli attacchi dei ribelli, risarcendo i contadini che passano a coltivazioni legali.

Durante una riunione del governo, Petro ha dichiarato che la sua amministrazione mira a eliminare 25mila ettari di piantagioni di coca nella regione di Catatumbo entro 140 giorni, nell'ambito di una più ampia iniziativa volta a indebolire i gruppi ribelli che si finanziano con il commercio della cocaina e a mitigare la violenza nel Paese.

Catatumbo, una regione montuosa con circa 400mila abitanti al confine con il Venezuela, è una delle principali aree di produzione di cocaina della Colombia con circa 55mila ettari di terreni coltivati a coca.

Petro ha promesso che gli agricoltori che sradicheranno volontariamente le loro coltivazioni in favore di altre piante riceveranno sostegno finanziario del governo. Inoltre, verranno potenziate le strade per facilitare l'accesso dei prodotti agricoli ai mercati di vendita e le ronde delle Forze armate contro le fazioni ribelli.

Tra queste c'è l'Esercito di Liberazione Nazionale (Eln) che ha condotto assalti contro comunità accusate di collaborare con le Forze armate rivoluzionarie della Colombia (Farc), il maggiore gruppo armato nazionale.

Circa 80 persone hanno perso la vita negli attacchi e oltre 36mila persone sono state sfollate dal Catatumbo, inducendo il governo colombiano a dichiarare lo stato di emergenza per 90 giorni sospendendo alcune libertà civili nella regione senza richiedere l'approvazione del Congresso.

Secondo l'Ufficio delle Nazioni Unite contro la droga e il crimine (Unodc), la produzione di cocaina in Colombia è in aumento dal 2013.

Un rapporto pubblicato a ottobre indica che la coltivazione di piante di coca è aumentata del 10 per cento nel 2023, mentre la produzione potenziale di cocaina è aumentata del 53 per cento rispetto all'anno precedente.

Un accordo di pace del 2016 tra il governo colombiano e le Farc aveva lo scopo di limitare la coltivazione della coca nelle comunità rurali.

Tuttavia, in alcune aree remote, gruppi armati più piccoli si sono insediati per riempire il vuoto di potere lasciato dalle Farc, alimentando attivamente il commercio di cocaina.

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