Nel corso dei colloqui il premier indiano Narendra Modi e il cancelliere tedesco Olaf Scholz hanno parlato di rafforzare i legami India-Germania, firmando accordi su difesa, commercio ed energia pulita
Venerdì il primo ministro indiano Narendra Modi e il cancelliere tedesco Olaf Scholz hanno discusso di come rafforzare i legami strategici tra i due Paesi. Scholz ha appoggiato un accordo di libero scambio tra l'India e l'Unione Europea, affermando che sarebbe vantaggioso per “tutte le parti”.
“C'è un enorme potenziale per costruire ed espandere ulteriormente il commercio e gli investimenti tra le nostre economie. In qualità di cancelliere, sono fortemente favorevole a un ambizioso accordo di libero scambio tra l'India e l'Unione Europea”, ha dichiarato Scholz.
Un accordo tra Germania e India per contrastare l'influenza della Cina
I colloqui bilaterali con Modi a Nuova Delhi si sono svolti durante la visita di tre giorni di Scholz in India, durante la quale sta co-presiedendo le Settime Consultazioni Intergovernative (Cig).
Scholz ha sottolineato che la Germania è il principale partner commerciale dell'India all'interno dell'Ue ed è determinato a rafforzare i legami strategici nel tentativo di contrastare la crescente influenza della Cina sull'Unione europea.
I due hanno firmato accordi per una maggiore cooperazione nei settori della difesa, del commercio, dell'energia pulita e della tecnologia dell'informazione.
La Germania non ha tradizionalmente stretto legami di difesa con l'India, ma Modi ha detto in passato che c'è un potenziale non realizzato nella cooperazione in quest'ambito.
Sabato Scholz visiterà una fregata tedesca e una nave da rifornimento che partecipano alle esercitazioni navali congiunte tedesco-indiane nello Stato meridionale di Goa.
Scholz: “Nessuno può chiudere gli occhi” sull'Ucraina
La Germania è uno dei principali alleati dell'Ucraina e altri partner occidentali hanno espresso il desiderio che l'India sia più attiva nel persuadere Mosca a porre fine alla guerra in Ucraina.
Modi ha finora evitato di condannare la Russia e ha invece sollecitato gli sforzi diplomatici per porre fine alla guerra in Ucraina.
Scholz ha detto che la guerra in corso in Ucraina riguarda la Germania e l'India, aggiungendo che “nessuno può chiudere gli occhi su questo conflitto e sui suoi effetti”.
“Supporto espressamente l'India che sostiene una pace duratura e giusta e sono lieto della sua disponibilità a utilizzare le sue relazioni affidabili con tutte le parti per contribuire a una soluzione politica del conflitto”, ha aggiunto.
Parlando del piano di pace dell'Ucraina un giorno prima, Scholz ha espresso le sue preoccupazioni per la richiesta dell'Ucraina di un invito immediato a entrare nella Nato, e ritiene che la pace sia una precondizione per diventare membro. “Un Paese in guerra non può assolutamente diventare membro della Nato”, ha affermato.
Berlino aumenterà i visti per i lavoratori qualificati dall'India
Parlando della forza lavoro qualificata indiana in Germania, Scholz ha applaudito l'accordo di migrazione e mobilità tra le due nazioni.
Ha detto che quasi 250mila cittadini indiani vivono in Germania e che molti lavoratori qualificati lavorano in settori con esigenze urgenti, come la medicina, l'assistenza infermieristica e l'informatica.
Il cancelliere tedesco ha dichiarato che ci sono stati “buoni progressi” nell'attrarre manodopera qualificata, ma è determinato a “stimolare ancora di più i lavoratori qualificati” indiani a lavorare in questi settori.
In precedenza, Modi ha annunciato che la Germania aumenterà i visti per la forza lavoro indiana qualificata da 20mila a 90mila.