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Israele conferma uccisione del leader di Hamas Sinwar a Gaza, Netanyahu: la guerra non è finita

Il leader di Hamas Yahya Sinwar, ucciso dall'Idf il 16 ottobre 2024 nella Striscia di Gaza
Il leader di Hamas Yahya Sinwar, ucciso dall'Idf il 16 ottobre 2024 nella Striscia di Gaza Diritti d'autore  AP Photo/John Minchillo
Diritti d'autore AP Photo/John Minchillo
Di Michela Morsa
Pubblicato il Ultimo aggiornamento
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L'esercito e la polizia militare israeliani hanno effettuato ampi test sul corpo di un combattente ucciso a Rafah mercoledì e hanno confermato che si tratta di Sinwar, diventato capo del gruppo palestinese dopo l'uccisione di Ismail Haniyeh a luglio in un attacco israeliano mirato a Teheran

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Il governo e l'esercito israeliani hanno confermato la morte del leader di Hamas Yahya Sinwar, dopo che sono stati effettuati test di laboratorio per confermare l'identità di un militante ucciso in un combattimento con l'Idf nella Striscia di Gaza mercoledì.

La conferma è arrivata dapprima dal ministro degli Esteri Israel Katz, che ha inviato un messaggio personale a decine di suoi omologhi in tutto il mondo. Poco dopo anche le Forze di difesa israeliane hanno confermato "l'eliminazione" del capo del gruppo palestinese con un post su X e un comunicato ufficiale.

Secondo il Times of Israel, Katz ha scritto nel suo messaggio: "L'assassino di massa Yahya Sinwar, responsabile del massacro e delle atrocità del 7 ottobre, è stato ucciso oggi dai soldati dell'Idf. Questo è un grande risultato militare e morale per Israele e una vittoria per tutto il mondo libero contro l'asse del male dell'Islam radicale guidato dall'Iran”.

Secondo il giornale israeliano Katz ha scritto che l'uccisione “crea la possibilità” di far uscire immediatamente gli ostaggi e di creare una Gaza libera dal controllo di Hamas e dell'Iran. “Israele ha bisogno del vostro sostegno e della vostra assistenza, ora più che mai, per portare avanti insieme questi importanti obiettivi”, ha scritto.

L'identificazione del corpo ha richiesto ore

Fin dalla mattina sui social sono circolate delle foto postate da soldati dell'Idf di un cadavere che effettivamente sembrava avere le fattezze del numero uno di Hamas. Le conferme della morte di Sinwar - ritenuta "altalmente probabile" da numerose fonti anonime - si sono rincorse per ore su diversi media israeliani e internazionali, ma la comunicazione ufficiale è arrivata solo nel tardo pomeriggio.

Il corpo del militante ucciso, infatti, è stato portato in un laboratorio in Israele per valutare se il suo Dna corrispondesse a quello di Sinwar e l'identificazione, eseguita anche attraverso l'esame forense di denti e capelli, ha richiesto diverse ore. Sembra che la certezza sull'identità provenga da un test preliminare.

Hamas non ha rilasciato alcun commento ufficiale, ma Reuters ha riferito che fonti vicine al gruppo hanno dichiarato che gli indizi suggeriscono che Sinwar sia stato ucciso.

Sinwar ucciso "per caso"

Secondo quanto si apprende dall'Idf e da fonti anonime citate dai media, le truppe israeliane non si trovavano nell'area per un'operazione di assassinio mirata e non avevano infomazioni sulla posizione di Sinwar, in cui sono incappati "per caso".

I media israeliani spiegano che l'esercito stava svolgendo un'operazione di routine quando ha identificato tre uomini armati a Tal as-Sultan, un'area di Rafah, nel sud della Striscia. I soldati dell'Idf hanno ingaggiato un combattimento uccidendoli, e solo allora hanno sospettato che uno dei combattenti fosse Yahya Sinwar.

Sui corpi dei militanti sarebbero stati trovati denaro, documenti di identificazione falsi e attrezzature da combattimento.

Yahya Sinwar è stato scelto come leader del gruppo dopo l'assassinio di Ismael Haniyeh, avvenuto a luglio in un attacco israeliano a Teheran. Israele lo considera la “mente” del massacro del 7 ottobre. Non è stato visto in pubblico dopo gli attacchi di Hamas in territorio israeliano e si pensa che si sia nascosto nella vasta rete di tunnel che si snoda sotto la Striscia di Gaza.

Netanyahu dopo la morte di Sinwar: la guerra non è finita

In una conferenza stampa tv dopo l'annuncio della uccisione di Sinwar, Benjamin Netanyahu ha dichiarato che con la morte del leader di Hamas finisce anche il suo governo definito "malvagio" ma non la guerra a Gaza che va avanti incessantemente dall'ottobre 2023. "Hamas non governerà più la Striscia di Gaza. Oggi abbiamo regolato i conti. Il premier israeliano si è poi rivolto alle famiglie degli ostaggi ancora detenuti nella Striscia: "questo è un momento importante nella guerra. Continueremo con tutta la forza finchè tutti i vostri cari, i nostri cari, non saranno a casa".

Biden: dopo morte Sinwar liberare gli ostaggi e stop alla guerra a Gaza

"Ora c'è l'opportunità per un day after a Gaza senza Hamas al potere, e per una soluzione politica che offre un futuro migliore sia per gli israeliani sia per i palestinesi - ha dichiarato il presidente Usa Joe Biden -. Yahya Sinwar era un ostacolo insormontabile per raggiungere tutti questi obiettivi. Questo ostacolo non esiste più. Ma molto lavoro rimane davanti a noi", in particolare per la liberazione degli ostaggi israeliani (o per la restituzione dei loro corpi) ancora a Gaza.

Gli fa eco la sua vice e candidata Dem Kamala Harris dal Wisconsin: "La morte di Yahya Sinwar ci dà l'opportunità di porre finalmente fine alla guerra a Gaza", ha detto durante un comizio elettorale a Milwaukee.

Esortazioni simili dall'Europa. La morte del suo leader "indebolisce Hamas in modo significativo", ha detto la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen, in conferenza stampa a Bruxelles.

"Si inizia una nuova fase, con cessate il fuoco e ostaggi liberi" ha scritto Giorgia Meloni prima di una visita in Giordania e Libano. "Questa giornata segna una svolta e un successo militare per Israele", ha detto il presidente francese Emmanuel Macron.

"Sinwar è stato un assassino brutale e un terrorista che voleva distruggere Israele e la sua popolazione - ha affermato la ministra degli Esteri tedesca, Annalena Baerbock, aggiunndo che "le sofferenze della popolazione di Gaza devono finire".

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