Usa, Donald Trump paga 175 milioni di dollari di cauzione per evitare la confisca dei suoi beni

L'ex presidente degli Stati Uniti e candidato repubblicano per le prossime elezioni presidenziali Donald Trump
L'ex presidente degli Stati Uniti e candidato repubblicano per le prossime elezioni presidenziali Donald Trump Diritti d'autore Frank Franklin II/Copyright 2024 The AP. All rights reserved.
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Di Michela Morsa
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L'ex presidente degli Stati Uniti è stato condannato al pagamento di una multa di 454 milioni di dollari per frode finanziaria e senza pagare una cauzione avrebbe subito la confisca dei beni in attesa del processo d'appello

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Lunedì l'ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha pagato una cauzione di 175 milioni di dollari (circa 163 milioni di euro) riuscendo a evitare la confisca dei suoi beni nell'ambito del processo civile con il quale è stato condannato per frode finanziaria da un tribunale di New York. 

Trump è stato condannato al pagamento di una multa di 454 milioni di dollari (circa 414 milioni di euro), liquidità di cui al momento non dispone. In questo caso, in attesa del processo d'appello, scatterebbe la confisca dei beni per soddisfare il debito, ma per evitarlo il sistema giudiziario dello Stato di New York concede la possibilità di versare una sorta di cauzione pari al 110 per cento della somma dovuta. 

Nel caso del tycoon la cauzione era inizialmente di oltre 500 milioni di dollari e in diverse settimane l'ex presidente non aveva trovato nessuna società, tra le trenta contattate dai suoi avvocati, disposta a garantire per lui e farsi carico del pagamento della sanzione nel caso in cui l'appello confermi la sentenza di primo grado. 

Quindi il 25 marzo, dopo che gli avvocati di Trump hanno lamentato "l'impossibilità pratica" di sottoscrivere un'obbligazione di tale valore, i giudici della Corte d'appello hanno deciso di ridurre la cauzione, passando a 175 milioni di dollari e dandogli dieci giorni di tempo

Alla fine Trump ha ottenuto la garanzia per la cauzione dalla società assicurativa Knight specialty insurance company per la somma ridotta. Nel depositare la fidejussione – che non è un effettivo pagamento di denaro, ma un documento legale – la società ha di fatto promesso al sistema giudiziario di New York che coprirà le spese di Trump se perderà l’appello e non pagherà.

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