La nuova patente a punti per la sicurezza sul lavoro che dovrebbe entrare in vigore dal prossimo ottobre, non piace ai sindacati. Le interviste di Euronews ai sindacati
Dopo la tragedia in un cantiere a Firenze lo scorso 16 febbraio in cui hanno perso la vita cinque operai, il governo italiano ha deciso di introdurre nuove regole per frenare gli infortuni e rendere i cantieri più sicuri. A Euronews le voci dei sindacati sulle proposte del governo in attesa di conoscere i dettagli del provvedimento non ancora convertito in legge.
La patente a punti per le imprese
Per far fronte all'alto numero di incidenti sul lavoro e l'inadempienza delle imprese il governo introdurrà una patente a punti per la sicurezza che dovrebbe entrare in vigore dal prossimo ottobre.
La patente parte da 30 crediti e consente di operare con una dotazione pari a 15; in caso di incidente mortale è previsto un taglio di 20 punti fino alla sospensione dell'attività.
I punti potranno però essere recuperati con un corso di formazione, consentendo così alle imprese di riottenere i requisiti minimi. La decurtazione è di 15 o 10 punti se l’infortunio determina un'inabilità, da 10 a 7 punti per altre violazioni. Tra le novità anche l’aumento del numero degli ispettori e un inasprimento delle sanzioni in caso di irregolarità.
Morti sul lavoro: secondo dati Eurostat nel 2021 Italia fanalino di coda
Secondo gli ultimi dati Eurostat disponibili, per il 2021 l’Italia era tra i paesi dell’Unione con il più alto numero di morti sul lavoro. Nei primi mesi del 2024 le vittime sono in aumento rispetto allo stesso periodo del 2023.