Nel giorno dei funerali dell'oppositore di Putin centinaia di persone nelle città europee hanno voluto ricordarlo portando fiori e candele davanti alle ambasciate e ai consolati russi. A Roma si valuta la dedica di una strada a Navalny
In diverse città europee centinaia di persone hanno reso omaggio all'oppositore russo Alexei Navalny, sepolto venerdì a Mosca. Ai funerali hanno assistito migliaia di persone e le autorità russe hanno arrestato almeno 56 persone. Da Roma a Belgrado, sono state portati fiori e candele davanti alle ambasciate o ai consolati russi.
A Roma la proposta per via Navalny
Nella Capitale, i Radicali italiani hanno "ribattezzato" la strada dove si trova l'ambasciata russa. Hanno apposto dei fogli di carta con la scritta "Via Navalny" sui cartelli stradali rivolti verso l'ambasciata. È stata lanciata un'iniziativa per rinominare davvero la strada (via Gaeta), ma è stata respinta dal Comune di Roma. Le autorità, tuttavia, stanno valutando una diversa collocazione della via dedicata a Navalny.
Fiori e candele davanti ad ambasciate e consolati russi in Europa
A Parigi, fiori e candele sono stati portati al monumento ai caduti di piazza Trocadero, con foto del defunto critico del Cremlino e slogan che accusavano Vladimir Putin.
In molte altre città sono stati allestiti monumenti di fortuna vicino alle ambasciate o ai consolati russi. A Belgrado, capitale della Serbia, che può sembrare a volte favorevole al Cremlino, centinaia di persone si sono riunite vicino alla recinzione con gli striscioni "Gli eroi non muoiono mai". Dopo il 2022, decine di migliaia di russi si sono trasferiti in Serbia.