A Rafah arrivati oltre 100mila palestinesi in fuga, Israele intensifica gli attacchi a Gaza

carro armato israeliano a Gaza
carro armato israeliano a Gaza Diritti d'autore Victor R. Caivano/Copyright 2023 The AP. All rights reserved.
Diritti d'autore Victor R. Caivano/Copyright 2023 The AP. All rights reserved.
Di Euronews Agenzie:  Ansa
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button

Si fa sempre più preoccupante la situazione nel sud della Striscia con l'arrivo di centinaia di migliaia di civili sfollati. Le Nazioni Unite lanciano l'allarme per la gestione degli aiuti a Rafah e per l'aumento degli scontri in Cisgiordania. Israele rivendica l'uccissione di "terroristi di Hamas"

PUBBLICITÀ

La guerra tra Israele e Hamas ha raso al suolo la parte settentrionale di Gaza, aumentando i timori di un destino simile per il sud, mentre l'offensiva aerea e terrestre di Israele si è allargata  tra venerdì e sabato. Bombe sui campi rifugiati di Nursirat e Bureij oltre che nel sud del Libano. Il numero delle vittime civili è aumentato nella Striscia, ma anche in Cisgiordania. Le Nazioni Unite lanciano l'allarme per l'alta tensione tra palestinesi e israeliani nella zona. 

Forza israeliane nei tunnel di Hamas

Le truppe di terra israeliane, appoggiate dalle forze aeree, hanno ucciso venerdì "decine di terroristi". Lo ha reso noto sabato mattina su l'esercito israeliano (Idf). Le truppe di terra hanno eliminato anche una cellula terroristica nel rione di Shejaiya di Gaza City, insieme a un "terrorista armato di lanciagranate". Inoltre, secondo quanto riferiscono fonti dell'esercito di Tel Aviv, nel nord della Striscia - a Beit Lahia - sono stati smantellati due complessi militari di Hamas dove le truppe israeliane avevano localizzato numerose armi, ordigni esplosivi, equipaggiamenti militari e dispositivi di comunicazione. Sempre nella zona di Beit Lahia, conclude il comunicato, sono stati uccisi altri due terroristi".Le truppe hanno "localizzato e distrutto uno dei nascondigli del leader dell'organizzazione terroristica di Hamas nella Striscia di Gaza, Yahya Sinwar", vicino a Gaza City, nel nord della Striscia di Gaza.

L'esercito israeliano ha poi dichiarato che le sue truppe stanno avanzando nel sud della  Striscia di Gaza, con l'aviazione che ha intensificato le operazioni effettuando circa 50 attacchi contro obiettivi nell'area, compresi tunnel e altre infrastrutture utilizzate da  Hamas per attaccare le divisioni israeliane. L'Idf ha pubblicato video del battaglione Givati in azione mentre infuriano i combattimenti con i miliziani di Hamas.

Nei campi profughi di Nuseirat e Bureij, nel centro di Gaza, i residenti hanno riferito di attacchi aerei durante la notte di venerdi e la mattina di sabato. Mustafa Abu Wawee, residente a Nuseirat, ha dichiarato all'agenzia Ap che un attacco ha colpito la casa di uno dei suoi parenti, uccidendo due persone.

L'Idf ha mostrato poi i video di attacchi "diffusi" contro i siti di Hezbollah a Kfarkela, nel sud del Libano. Secondo l'esercito di Tel Aviv gli attacchi hanno colpito una serie di siti appartenenti al gruppo terroristico. Secondo l'Idf, Kfarkela è una roccaforte di Hezbollah, dove il gruppo terroristico "utilizza le infrastrutture della zona per scopi terroristici, sfruttando la popolazione civile e usandola come scudo umano per le sue operazioni". Molti razzi e missili contro Israele sono stati lanciati dal villaggio. Alcuni razzi di Israele avrebbero preso di mira poi l'aeroporto anche l'aeroporto di Aleppo in Siria.

Intense operazioni israeliane in Cisgiordania

Secondo le Nazioni Unite, negli ultimi giorn, decine di migliaia di palestinesi sfollati si sono riversati nella città di Rafah, all'estremità meridionale della Striscia di Gaza, già sovraffollata. Mettendo in guardia dal rischio di ricadute regionali, il vice segretario generale dell'Onu Khaled Khiari ha dichiarato al Consiglio di sicurezza che "le ultime settimane hanno visto alcune delle più intense operazioni israeliane in Cisgiordania dalla Seconda Intifada".

In tutta la Cisgiordania occupata, ha detto Khiari, "sono continuate le tensioni tra le forze di sicurezza israeliane e i palestinesi, le violenze intense e le diffuse restrizioni di movimento", e ha detto che dal 7 ottobre "304 palestinesi, tra cui 79 bambini, sono stati uccisi nella Cisgiordania occupata, compresa Gerusalemme Est".

Migliaia di civili arrivati a Rafah

A Rafah, nel sud di Gaza, aumentano le difficolta dopo l'aumento dell'afflusso di famiglie sfollate. Migliaia di persone sono arrivate nella città per sfuggire all'intensificazione dei bombardamenti israeliani sul centro di Gaza e sulla città di Khan Younis.

Gli sfollati sono arrivati su camion, carretti o a piedi, portando con sé i pochi beni che sono riusciti a salvare. Molti di loro non hanno trovato posto nei rifugi già sovraccarichi. Sono stati costretti a montare tende e rifugi di fortuna su terreni vuoti e ai bordi delle strade. Le Nazioni Unite hanno dichiarato nella tarda serata di giovedì che circa 100mila persone sono arrivate a Rafah negli ultimi giorni.

Civili morti arrivati all'ospedale di al Aqsa Martyrs

L'ospedale al-Aqsa Martyrs, nella città centrale di Gaza, Deir al-Balah, ha ricevuto i corpi di 40 persone, tra cui 28 donne, uccise dai bombardamenti israeliani tra la notte e la mattina di venerdì, secondo l'ufficio di registrazione dell'ospedale.I morti includono persone uccise nei bombardamenti nei campi di Maghazi, Nuseirat e nella città di Deir al-Balah, ha dichiarato un giornalista dell'Associated Press presente in ospedale.Il giornalista ha visto almeno due bambini e una donna incinta tra i morti. Ci sono anche parti del corpo arrivate all'ospedale durante la notte.

Le accuse del Sudafrica a Israele

Il Sudafrica ha denunciato Israele alla Corte internazionale di giustizia dell'Ajaper "azioni genocide contro la popolazione palestinese a Gaza". Un'accusa "senza basi" respinta con disgusto" dallo Stato ebraico, secondo cui il governo di Pretoria "collabora con un gruppo terroristico che vuole distruggerci". 

I morti palestinesi e israeliani dallo scoppio della guerra

Più di 21.600 palestinesi, due terzi dei quali donne e bambini, sono stati uccisi dall'inizio della guerra, secondo il ministero della Salute di Gaza, gestito da Hamas, che non distingue tra civili e combattenti tra i morti, 165 vittime solo nelle ultime 24 ore. Circa 1.200 persone sono state uccise dopo l'incursione di Hamas nel sud di Israele il 7 ottobre, con circa 240 persone prese in ostaggio.

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Gaza: Israele attacca, si intensifica l'esodo degli sfollati a sud della Striscia

Morto in combattimento a Gaza un potenziale candidato all'Eurovision per Israele

Guerra a Gaza: sviluppi negli accordi tra Hamas e Israele, mercantile carico di aiuti parte da Cipro