Cisgiordania, droni israeliani fanno sei morti nel campo profughi di Nour Shams

Un bulldozer scarica i corpi dei palestinesi uccisi nel nord della Striscia di Gaza e consegnati dall'esercito israeliano durante un funerale di massa a Rafah, il 26/12/2023
Un bulldozer scarica i corpi dei palestinesi uccisi nel nord della Striscia di Gaza e consegnati dall'esercito israeliano durante un funerale di massa a Rafah, il 26/12/2023 Diritti d'autore Hatem Ali/AP
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Di Ilaria Cicinelli
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Israele ha causato la morte di sei persone in Cisgiordania in seguito all'attacco sul campo profughi. Combattimenti sempre più intensi in tutta la Striscia di Gaza mentre Hamas ha accusato Israele di rubare gli organi dai corpi dei palestinesi morti

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Un attacco israeliano con droni ha ucciso sei persone nel campo profughi di Nur Shams in Cisgiordania. È stato un Natale insanguinato anche nella Striscia di Gaza dove lunedì almeno 106 persone sono morte nel bombardamento del campo profughi di Maghazi. Quattro invece le vittime a Khan Younis. 

Nonostante i pesanti attacchi e gli appelli della comunità internazionale per la sicurezza dei civili Israele ha annunciato nei giorni scorsi che intensificherà gli attacchi nella Striscia. 

Sono quasi 21mila i palestinesi uccisi a Gaza e oltre 54mila i feriti dagli attacchi israeliani dal 7 ottobre scorso.

L'esercito israeliano ha annunciato oggi la morte di altri tre soldati nei combattimenti nel nord della Striscia, portando a 164 il bilancio delle vittime militari dell'operazione di terra contro Hamas. In un comunicato citato dai media locali, le Forze di difesa israeliane (Idf) specificano che le ultime vittime sono due soldati di 20 e 21 anni e un vicecomandante di 23 anni.

Hamas accusa Israele di aver rubato gli organi a 80 cadaveri palestinesi

Martedì Israele ha restituito ai funzionari palestinesi i corpi recuperati nel nord di Gaza
Un camion ha trasportato decine di cadaveri in sacchi blu caricati in un container. I corpi sono stati trattenuti dalle forze israeliane per verificare che tra loro non ci fossero ostaggi. Sono poi stati trasferiti alle autorità locali per la sepoltura in una fossa comune a Rafah.

Hamas ha accusato Israele di aver rubato organi da 80 corpi di palestinesi restituiti al valico di frontiera di Kerem Shalom. Secondo il movimento islamista Israele "ha rubato la dignità di 80 martiri" riconsegnandoli "mutilati", si legge in un comunicato citato dai media arabi. 

"L'esame dei corpi indica chiaramente che l'occupazione israeliana ha rubato loro organi vitali", afferma la nota di Hamas sostenendo che non è la prima volta che Israele "mutila" corpi di palestinesi e chiedendo un'indagine internazionale indipendente sull'accaduto. L'affermazione non può però essere verificata. 

Per Israele la guerra può finire solo con l'eliminazione di Hamas

"Hamas deve essere eliminata, Gaza deve essere smilitarizzata, la società palestinese deve essere deradicalizzata. Sono questi i tre presupposti per la pace tra Israele e i suoi vicini palestinesi a Gaza". Lo ha affermato il premier israeliano Benjamin Netanyahu in un interventopubblicato sul quotidiano La Stampa. 

Solo a queste condizioni "si potrà ricostruire Gaza e le prospettive di pace in Medio Oriente diventeranno realtà".

Per Israele l'eliminazione di Hamas è "l'unica risposta proporzionata per impedire il ripetersi di simili tremende atrocità ", ha dichiarato Netanyahu riferendosi all'attacco del 7 ottobre scorso.

Per smilitarizzare Gaza Israele vuole istituire una zona temporanea di sicurezza lungo il perimetro della Striscia e di mettere in atto un meccanismo di controllo al confine tra Gaza ed Egitto che soddisfi le esigenze della sicurezza di Israele.

"Hamas, importante emissario dell'Iran, deve essere eliminata. Stati Uniti, Regno Unito, Francia, Germania e molti altri Paesi appoggiano l'intenzione di Israele di eliminare il gruppo terroristico" ha aggiunto il premier israeliano. 

Il premier israeliano ha sottolineato nel suo intervento come la strategia di Hamas sia quella di usare i civili come scudiumani, sostenendo che Tel Aviv fa del suo meglio per ridurre al minimo le perdite tra i civili esortando gli abitanti di Gaza di allontanarsi e mettersi al sicuro. Al contrario, Hamas fa tutto il possibile per tenere i palestinesi in una situazione di pericolo, secondo Netanyahu.

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