La capitale russa è stata sepolta da una nevicata senza precedenti, causando il caos sulle strade e la chiusura delle scuole.
Venerdì una bufera di neve ha colpito la Russia: i meteorologi hanno dichiarato che si tratta della tempesta di neve più intensa degli ultimi sessanta anni.
Le continue bufere di neve che si sono abbattute sulla capitale russa hanno scaricato in sole 24 ore più di un quinto della quantità media di neve di dicembre.
Le stazioni meteorologiche di tutta la città hanno segnalato un notevole accumulo di neve, creando un caos notevole sulle strade attorno alla capitale. I camionisti hanno affrontato condizioni difficili, e gli automobilisti si sono trovati a lottare per liberare le loro auto dai parcheggi coperti di neve. Sulla M4, una della strade principali del Paese, si è anche formato un enorme ingorgo, che ha costretto centinaia di automobilisti a rimanere immobilizzati per ore al gelo.
Secondo il sito meteorologico Gismeteo, il totale delle precipitazioni nevose a Mosca potrebbe raggiungere i 50 cm quest'anno, un record.
La televisione russa ha riferito che le scuole in tutto il Paese sono state costrette a chiudere a causa della forte nevicata.