Francia, all'esame dell'Assemblea nazionale il disegno di legge sull'immigrazione che mira ad accelerare le espulsioni degli stranieri che sono considerati "una grave minaccia per l'ordine pubblico"
Centinaia di persone hanno manifestato a Parigi per opporsi alla legge sull'immigrazione del governo.
Secondo la questura hanno manifestato 1.100 persone.
Il disegno di legge mira a rafforzare e accelerare il processo di espulsione degli stranieri che sono considerati "una grave minaccia per l'ordine pubblico".
Ma le organizzazioni di difesa dicono che si tratta di un vulnus ai diritti dei richiedenti asilo e degli altri migranti.
Legge sull'immigrazione, in Aula dall'11 dicembre
L'esame del disegno di legge sull'immigrazione è previsto in Assemblea nazionale dall'11 dicembre dopo essere stato discusso in commissione.
La manifestazione è stata co-organizzata dal collettivo intercollettivo contro il razzismo, per l'uguaglianza dei diritti e della giustizia e Uniti contro l'immigrazione usa e getta, per una politica migratoria di accoglienza (Ucij).
Il corteo è stato ribattezzato "Marche des Beurs" (arabo in verlan) dai media francesi, termine detestato dai suoi promotori, che giustamente rivendicano il loro status di cittadini francesi.
La manifestazione ha segnato anche il 40° anniversario della Marcia per l'Uguaglianza del 1983, che ha visto l'ingresso di giovani provenienti da contesti di immigrazione nella vita civile e politica francese.