La Polizia ha arrestato quattro persone (tre delle quali poi rilasciate), in relazione agli incendi divampati vicino alla città di Avlona: le autorità hanno identificato un camioncino argentato,
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Nelle ultime ore sono stati messi in atto ben nove tentativi di incendio doloso ai piedi del monte Parnitha, nella zona di Avlona, ha detto il ministro della Crisi climatica e della Protezione civile, Vassilis Kikilias.
Quest'ultimo ha rilasciato una severa dichiarazione, sottolineando che quanto sta accadendo “non solo è inaccettabile ma anche osceno e criminale”.
"Alcuni piromani - dice - hanno appiccato incendi mettendo in pericolo foreste, proprietà e soprattutto vite umane.
Ai piedi del monte Parnitha, nella zona di Avlona, sono stati compiuti nove tentativi di incendio doloso a partire dalle 8 del mattino: ciò che sta accadendo non è semplicemente inammissibile, ma vergognoso e criminale".
Per il portavoce dei Vigili del fuoco, Yiannis Artopios, questi ultimi hanno dovuto affrontare un totale di 12 incendi ai piedi del monte Parnitha e 60 di essi sono rimasti feriti in tutta la Grecia.
La Polizia ha arrestato quattro persone, in relazione agli incendi divampati vicino alla città di Avlona.
Tre detenuti, tuttavia, sono stati rilasciati perché non è stata trovata alcuna prova contro di loro, il quarto è stato invece ufficialmente arrestato. si tratta di un ex avvocato, di 45 anni.
Le autorità hanno identificato un camioncino argentato, probabilmente collegato agli incendi dolosi.