Izumi Nakamitsu, che si occupa di disarmo all'Onu, ha espresso il timore per l'uso improprio delle bombe a grappolo. Ad Amsterdam in mostra disegni e diari dei bambini della guerra
Alle Nazioni unite sono "molto preoccupati" per l'aumento dell'afflusso di varie armi in Ucraina, tra cui le bombe a grappolo.
Izumi Nakamitsu che si occupa di disarmo all'Onu ha espresso il timore che molte di queste armi finiscano nelle mani sbagliate, "in mano a utenti finali non autorizzati", ha precisato, destabilizzando così la situazione per gli anni a venire.
Nakamitsu ha anche sottolineato che le forniture di armi all'Ucraina sono aumentate per via della guerra russa e perché "l'offensiva militare russa in Ucraina viola la Carta delle Nazioni unite", ha ribadito.
"Le notizie relative al trasferimento e all'uso di munizioni a grappolo sono molto preoccupanti. Il portavoce del Segretario generale ha chiesto che questo tipo di munizioni non venga utilizzato e venga definitivamente consegnato alla storia. <...> Le misure per evitare il rischio che queste armi finiscano nelle mani di utenti finali non autorizzati sono essenziali per prevenire ulteriore instabilità e insicurezza in Ucraina, nella regione e oltre".
F-16 e bambini alla guerra
Allo stesso tempo, gli Stati Uniti approvano ulteriori forniture all'Ucraina: Washington ha autorizzato l'invio di caccia F-16 (di fabbricazione statunitense) da Danimarca e Paesi Bassi. F-16 che Kiev chiede da tempo ritenendoli uno strumento prezioso per far fronte agli attacchi aerei e dell'artiglieria russa.
I civili, vittime degli attacchi russi, continuano a morire in Ucraina e tra i morti ci sono anche i bambini: ad Amsterdam, la città dove Anna Frank scrisse il suo diario, è stata inaugurata una mostra per esporre i diari e i disegni dei bambini ucraini coinvolti nella guerra.
Tra gli altri ci sono i disegni di Mykola Kostenko, che da adolescente è sopravvissuto ai 21 giorni di assedio a Mariupol.