La Francia ha conferito il riconoscimento postumo ad Arman Soldin 32enne bosniaco, morto in un attacco missilistico in Ucraina.
La Francia ha conferito la Legione d'Onore postuma al giornalista Arman Soldin, morto lo scorso 9 maggio in un attacco missilistico nei pressi di Bakhmut, nell'Ucraina orientale.
"Arman Soldin è stato insignito del cavalierato con effetto dal 28 giugno 2023, con decreto del Presidente della Repubblica del 13 luglio 2023", si legge sulla gazzetta ufficiale.
La Legione d'Onore, conferita durante la vita dei rappresentanti eletti o postuma, ricompensa militari e civili per i servizi resi alla nazione e i meriti eccezionali. Venne introdotta nel XVII secolo da Napoleone Bonaparte.
Chi era Arman Soldin
Il 32enne, che lavorava per l'Agence France Presse (AFP), faceva parte di una squadra di cinque reporter, che accompagnavano i soldati ucraini sul fronte più attivo, vicino al villaggio di Časiv Jar.
Nato a Sarajevo, Soldin si era rifugiato in Francia da bambino, fuggendo con un volo umanitario dalla Bosnia devastata dalla guerra. Nel corso della sua carriera, si è dedicato in particolare agli sfollati colpiti dai conflitti.