Il presidente uscente Mirzioev ottiene un terzo mandato, dopo un confronto impari con candidati poco conosciuti
Come previsto, il presidente dell'Uzbekistan, Shavkat Mirzioev , ha trionfato alle elezioni presidenziali anticipate tenute domenica nel Paese più popoloso dell'Asia centrale.
Secondo i dati preliminari giunti dalle urne, Mirzioev avrebbe ottenuto più dell'87% delle preferenze, con un'affluenza alle urne di quasi l'80%.
Terza elezione consevutiva per Mirzioev
Eletto nel 2016 con l'88,61% dei voti e poi confermato con l'80,12% nel 2021 in scrutini criticati da osservatori internazionali per la mancanza di competizione, il leader uzbeko si è trovato ancora una volta di fronte a candidati poco conosciuti dal grande pubblico.
Ingegnere di formazione, Mirzioev si è presenta all'ultima tornata come un riformatore in grado di proiettare il Paese nell'era del "Nuovo Uzbekistan", nel quale "l'essere umano è il valore supremo", come indicato nei manifesti esposti su tutto il territorio nazionale.
Pochi mesi fa, Mirzioev ha chiesto e ottenuto un referendum che ha aumentato il mandato presidenziale da cinque a sette anni, consentendogli teoricamente di rimanere in carica per altri due mandati. Il leader uzbeko potrebbe guidare il suo Paese fino al 2037.