Brasile, un anno dall'omicidio di Dom Phillips e Bruno Pereira

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Di Michela Morsa
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L'esperto di popolazioni indigene e il giornalista britannico erano stati uccisi a colpi di pistola il 5 giugno 2022 mentre svolgevano delle ricerche nella remota Valle del Javari. La polizia brasiliana ha appena incriminato il capo di un gruppo criminale della zona, accusato di essere il mandante

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È passato un anno dall'omicidio di Bruno Pereira e Dom Philips, l'esperto di popolazioni indigene e il giornalista britannico uccisi a colpi di pistola il 5 giugno del 2022 nello stato brasiliano di Amazonas, mentre tornavano da un viaggio di reportage nella remota regione indigena della Valle del Javari, al confine con Perù e Colombia.  

Lunedì, nello stesso giorno in cui familiari e amici dei due tenevano un evento commemorativo in occasione dell'anniversario della loro morte, la polizia federale del Brasile ha incriminato un nuovo sospettato di essere il presunto mandante degli omicidi. Secondo gli investigatori, a pianificare e ordinare la loro uccisione sarebbe stato Ruben Dario da Silva Villar, conosciuto come "Colombia", capo di un'organizzazione criminale dedita alla pesca illegale nella foresta amazzonica. 

Villar era stato arrestato e individuato come presunto mandante già lo scorso gennaio. Assieme a lui è stato incriminato ancheJânio Freitas de Souza, un suo collaboratore attivo nella zona in cui Phillips e Pereira furono uccisi e accusato di essere coinvolto sia nel loro assassinio che nell’occultamento dei loro corpi.

In carcere ci sono già altre persone, tre pescatori locali, accusate di essere coinvolte negli omicidi e in attesa di processo: due dei tre, Amarildo da Costa Oliveira e Jefferson da Silva Lima, hanno già confessato di aver ucciso Phillips e Pereira. Il terzo, Oseney da Costa de Oliveira, è sospettato di averli aiutati a compiere gli omicidi e a nascondere i cadaveri.

Dom Philips era una collaboratore del Guardian e viveva in Brasile da 15 anni. Quand'è scomparso, stava conducendo alcune ricerche tra le popolazioni indigene per scrivere un libro sulla foresta amazzonica e sugli effetti negativi del disboscamento con la guida di Bruno Pereira, esperto di popoli indigeni e attivista per la loro salvaguardia. 

Pereira e Phillips sono stati visti l'ultima volta sulla loro barca in un fiume vicino all'ingresso del Territorio Indigeno della Valle del Javari, un'area nota per essere stata teatro di violenti conflitti tra pescatori, bracconieri e agenti governativi, un elemento che ha fatto subito temere il peggio. Nel giro di alcuni giorni dalla loro scomparsa erano stati ritrovati prima alcuni loro oggetti personali e poi i loro corpi.

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