Nella prima giornata dei Mondiali di judo a Doha, spiccano l'oro dello spagnolo Garrigos e della giapponese Tsunoda nelle categorie "leggere": brilla la 21enne napoletana Assunta "Susy" Scutto, bronzo nei -48 kg donne. I Mondiali continueranno fino al 13 maggio: 657 atleti e 99 Paesi
DOHA (QATAR) - Subito l'Italia sugli scudi, nella prima giornata dei Campionati del Mondo 2023 di judo, organizzati dall'International Judo Federation (IJF) e appena iniziati a Doha (Qatar), all'interno della "Ali bin Hamad Al-Attiyah Arena", conosciuta anche come ABHA Arena.
-48 kg donne: bronzo per Susy Scutto, oro per Natsumi Tsunoda
Prima medaglia (di bronzo) per gli azzurri: l'ha conquistata Assunta Scutto, per gli amici "Susy".
La judoka napoletana, 21 anni, ha ottenuto il 3° posto nella categoria -48 kg donne, bissando il bronzo conquistato ai Mondiali dell'anno scorso a Tashkent.
Per la campionessa del mondo Juniores 2021, cresciuta nello Star Judo Club di Maddaloni e ora in forza alle Fiamme Gialle, si è trattato di una marcia quasi trionfale.
Il suo cammino è iniziato nella pool eliminatoria, battendo la spagnola Mireia Lapuerta Comas, poi al turno successivo la slovena Marusa Stangar.
Nei quarti di finale, però, Susy Scutto trova davanti a sè la campionessa in carica Natsumi Tsunoda e viene battuta dalla giapponese.
Nel ripescaggio, batte però la brasiliana Amanda Lima e conquista il diritto a disputare la finale per il 3° posto: è qui che Susy compie il suo capolavoro, sconfiggendo la vice-campionessa del mondo uscente, la kazaka Abiba Abuzhakyonova - con un contrattacco di Uchi Mata valutato waza-ari - e conquistando la meritatissima medaglia di bronzo!
Con questo eccellente risultato, Susy Scutto sale al numero 4 del ranking mondiale della categoria.
La medaglia d'oro dei -48 kg va all'unica atleta capace di sconfiggere Susy Scutto: proprio la giapponese Natsumi Tsunoda (30 anni), che si conferma campionessa del mondo della categoria per la terza volta consecutiva.
In finale, ha sconfitto con uno spettacolare Tomoe-nage e un ippon la francese Shirine Boukli.
Il podio, con l'altra medaglia di bronzo, è completato dall'altra giapponese Wokana Koga.
Le medaglie sono state assegnate da Marius Vizer, presidente della International Judo Federation.
Buona prova di Francesca Milani
È stata proprio la giovane giapponese Wokana Koga a sbarrare la strada, al terzo turno, a Francesca Milani.
Nei precedenti turni eliminatori, la 29enne judoka romana - bronzo ai Giochi del Mediterraneo 2018 di Tarragona, oro nel Grand Slam di Antalya 2021 e presente alle Olimpiadi di Tokyo - aveva sconfitto la gabonese Virgina Aymard e la belga Ellen Salens.
-60 kg uomini: oro allo spagnolo Francisco Garrigos
Non è stata fortunata l'avventura mondiale nei -60 kg per l'azzurro Angelo Pantano.
Al primo turno eliminatorio, il 25enne judoka messinese ha dovuto subito affrontare Francisco Garrigos: e lo spagnolo sarà, alla fine, il vincitore della medaglia d'oro nella categoria.
In finale, Garrigos ha superato la resistenza del solido uzbeko Dilshodbek Baratov, battuto al Golden Score per waza-ari.
Per il 28enne spagnolo - due volte campione europeo- è il primo titolo mondiale della carriera.
La vera impresa l'ha compiuta in semifinale, battendo il campione del mondo uscente, il giapponese Naohisa Takato.
Medaglie di bronzo per il georgiano Giorgi Sardalashvili e per il sud-coreano Harim Lee.
Il vice-presidente del Consiglio Olimpico dell'Asia, Otabek Umarov, ha consegnato le medaglie.
Il ritorno di russi e bielorussi
Prima apparizione per gli atleti russi, dopo l'esclusione dai tornei del World Tour e del Grand Slam.
Ma non potendo gareggiare sotto la bandiera del loro paese (la Russia, ma nemmeno la Bielorussia), disputano questi Campionati del Mondo a titolo individuale. Vengono, infatti, definiti ufficialmente "Individual Neutral Athletes".
La prima a scendere sul tatami è stata la russa Sabina Giliazova, 28 anni, già medaglia di bronzo agli Europei di Lisbona 2021: qui a Doha, oggi, è stata eliminata al primo turno dalla francese Blandine Pont.
Sono 17, in totale, gli atleti russi e bielorussi iscritti a questi Campionati del Mondo di judo: tutti gareggeranno come "atleti individuali neutrali".
A causa di questa "apertura" da parte della Federazione Internazionale di Judo, il Comitato Olimpico ucraino ha deciso di non partecipare ai Mondiali di Doha 2023.
Medagliere: Giappone subito in testa
In virtù dei risultati delle prime due categorie, il Giappone balza subito al comando del medagliere, con un oro e un bronzo. Segue la Spagna con un oro, Francia e Uzbekistan con un argento, Italia, Georgia e Corea del Sud con un bronzo.
Con i titoli iridati da assegnare in 14 categorie (sette maschili e sette femminili: due già assegnati oggi), i Campionati del Mondo di Doha sono in cartellone fino a sabato 13 maggio, alla presenza di 967 atleti, in rappresentanza di 99 Paesi.