Berlino,Londra, Parigi e tante altre città. Palazzi e monumenti illuminati dai colori della bandiera ucraina
Cortei, sit-in e i colori della bandiera ucraina, il blu e il giallo a illuminare monumenti e palazzi istituzionali. Così molte città di tutta Europa hanno commemorato il primo anniversario del conflitto in Ucraina.
A Berlino è stato collocato come memoriale davanti all'ambasciata russa, un carro armato russo danneggiato durante la guerra mentre nei pressi della Porta di Brandeburgo si sono riuniti centinaia di ucraiani mentre il presidente tedesco Frank-Walter Steinmeier ha ricevuto l'ambasciatore ucraino Oleksii Makeiev al Bellevue Palace.
Enno Lenze, direttore del museo Berlin Story Bunker, ha fatto notare che con questa installazione si "Vuole mostrare al popolo tedesco quanto sia brutale e vergognosa la guerra senza mostrare immagini scioccanti o cadaveri, perché questo non trasmette nulla. La gente guarda dall'altra parte. La gente pensa che i carri armati siano invincibili invece vederlo saltare in aria dimostra il contrario e mostra che la guerra non è mai una buona idea."
Anche nel paese confinante con la Russia, la Georgia, cittadini e attivisti hanno ricordato l'inizio l'inizio dell'operazione militare. Il presidente Salomé Zourabichvili ha riaffermato il legame forte tra Kiev e Tbilisi. "Non c'è mai stata un'alternativa, da questa guerra non dipenderà solo il nostro destino ma quello di tutta l'Europa", ha sottolineato Zourabichvili.
A Londra, il primo ministro britannico Rishi Sunak e sua moglie Akshata Murty, insiema alla rappresentanza diplomatica nel paese, hanno osservato un minuto di silenzio davanti a Downing Street con il portone decorato con ghirlanda blu e gialla (fatta di girasoli).
Dopo gli Stati Uniti, il Regno Unito è il paese che sta sostenendo maggiormente dal punto di vista miliatare l'Ucraina. È stato il primo inviare carri armati pesanti a Kiev, ma non aerei da combattimento.
Dalla City a Lisbona. Il Parlamento portoghese è rimasto illuminato con i colori nazionali ucraini. E prima dell'inizio dei lavori i deputati hanno ricordato i caduti in guerra. Piena solidarietà al popolo ucraino e a Kiev è stata espressa con un un tweet dal presidente francese Emmanuel Macron.
"La Francia resta a fianco dell'Ucraina", ha dichiarato il leader dell'Eliseo, "fino alla vittoria e alla pace". Intanto la Torre Eiffel risplendeva con i colori nazionali ucraini