Bulgaria, 18 migranti trovati morti nel retro di un camion

In Bulgaria, 18 persone sono state trovate morte nel retro di un camion che la Polizia ritiene fosse utilizzato per il traffico di migranti in Europa.
Il Paese balcanico negli ultimi mesi ha affrontato un afflusso che non si vedeva dalla crisi migratoria del 2015.
Secondo i primi elementi ufficiali diffusi, il veicolo trasportava illegalmente circa 40 migranti nascosti sotto fascine di legna.
Al momento non si conoscono le cause della morte, ma è stata esclusa la pista che portava ad un incidente stradale.
La Polizia è stata informata dai residenti della presenza di un camion abbandonato nei pressi del villaggio di Lokorsko, a circa 20 km dalla capitale Sofia.
I contrabbandieri che sono fuggiti sono attivamente ricercati, mentre gli occupanti feriti sono stati traportati in ospedale.
Questo dramma fa eco, nel 2019, alla scoperta dei corpi di 39 vietnamiti in un camion frigorifero vicino a Londra.
Anche l'Austria fu colpita da una tragedia simile nello stesso anno: la Polizia rinvenne un camion frigo abbandonato sul ciglio di un'autostrada austriaca a Parndorf, vicino al confine ungherese, con a bordo 71 corpi in decomposizione di uomini, donne e bambini.