Germania: "Avanzati i preparativi per il golpe. Erano pronti ad uccidere"

"C'era già una lista di ministri. I preparativi erano a uno stadio avanzato"
I preparativi erano a uno stadio avanzato e alcune persone erano già state identificate per acquisire dei portafogli ministeriali. Emergono nuovi dettagli, all'indomani dello smantellamento, in Germania, di un gruppo di estrema destra che pianificava di realizzare un colpo di Stato e instaurare un regime ispirato al Terzo Reich.
Un piano tuttavia maturato in qualche mese appena. Secondo quanto fatto sapere dal Procuratore generale Peter Frank, una frangia del gruppo "Reichsbürger" ("cittadini del Reich") sarebbe infatti stato fondato al più tardi sul finire del 2021. Almeno quattro, poi, le riunioni tenute durante l'estate per reclutare nuovi sostenitori, soprattutto fra militari e agenti di polizia. Una cellula era inoltre stata incaricata di acquistare le armi necessarie e di pianificare degli addestramenti.
"Obiettivi chiari e uso della violenza: il gruppo era pronto all'azione"
"L'organizzazione disponeva di una rete capillare in tutto il Paese - ha fatto sapere Thomas Haldenwang, presidente dell'Ufficio federale per la Costituzione -: i suoi obiettivi erano precisi e si preparava a raggiungerli anche facendo ricorso a violenza ed eliminazioni fisiche".
Tra i membri identificati per rivestire cariche politiche nel nuovo governo, ha affermato il procuratore generale Peter Frank, anche "un ex parlamentare avrebbe ricoperto il ruolo di ministro della giustizia". Pur senza nominarla apertamente, tutto lascia supporre che si tratti di una magistrata, che tra il 2017 al 2021 aveva seduto al Bundestag tra i banchi dell'AfD."Oltre all'istituzione di un nuovo governo - ha poi aggiunto -, si preparavano ad organizzare anche un esercito".
Menti del gruppo: un principe e un ex colonnello dell'esercito
Menti dell'organizzazione, secondo gli inquirenti, sarebbero il "principe Reuss", discendente di una famiglia nobile della Turingia e un ex colonnello dell'esercito, fondatore di un commando di forze speciali. Coinvolti, secondo il Ministero della difesa tedesco, sarebbero anche un loro membro ancora in funzione e una cittadina russa, incaricata di prendere contatti con Mosca per sondare la possibilità di un sostegno esterno. Il Cremlino si è però affrettato a smentire qualsiasi coinvolgimento nel complotto.
"La più grande operazione antiterroristica nella storia della Germania"
Venticinque le persone fermate ieri dalla polizia, in quella che la stampa tedesca descrive come la più vasta operazione antiterroristica in Germania dalla Seconda guerra mondiale. Più di 3.000 gli agenti coinvolti in più di 130 perquisizioni e fermi anche in Austria e in Italia. Circa 20.000 i militanti del gruppo Reichsbürger stimati dalle autorità in tutto il Paese. A ordire il complotto, tuttavia, sarebbe stata soltanto una loro frangia più radicale.