Per l’Istituto sullo studio della guerra le forze russe stanno esaurendo il loro stock di sistemi d'arma ad alta precisione. Probabilmente dovranno rallentare il ritmo della loro campagna contro le infrastrutture critiche ucraine
Le forze russe hanno effettuato una serie di attacchi missilistici su larga scala tra le più massicce contro le infrastrutture critiche ucraine dall'inizio della guerra.
Secondo l'Istituto per lo studio sulla guerra è improbabile che i danni alle infrastrutture energetiche dell'Ucraina possano piegare il morale della gente, visto il miglioramento delle difese aeree del Paese e le recenti vittorie nella regione di Kherson.
Fonti ucraine e russe hanno riferito che le forze di Mosca hanno colpito obiettivi a Kiev e in diverse altre zone, come Rivne, Zhytomyr, Leopoli, Khmelnytskyi, Poltava, Vinnytsia, Odessa, Kirovohrad, Cherkasy, Volyn e Kharkiv.
Lo stato maggiore ucraino ha riferito che su oltre 90 missili lanciati dalla Russia, le difese aeree ucraine hanno abbattuto oltre 70 missili da crociera russi oltre ai droni.
Sempre stando a quanto riferito dal Think tank l'aumento della percentuale di difesa di Kiev dimostra il miglioramento delle difese aeree ucraine nell'ultimo mese. Un fattore dovuto, secondo lo Stato maggiore ucraino, all'efficacia dei sistemi di difesa aerea forniti dall'Occidente.
Intanto per la prima volta è stato colpito un territorio di un paese membro della NATO, ovvero la Polonia.
Il Ministero della Difesa russo (MoD) ha negato il coinvolgimento di Mosca per il missile caduto dicendo chiaramente che non ci sono stati attacchi contro obiettivi vicino al confine di stato ucraino-polacco. La Russia ha invece preso di mira Kovel città dell'Ucraina, situata nell'Oblast' di Volinia. Secondo il capo dell'amministrazione militare della regione di Leopoli Maksym Kozatsky, le forze ucraine hanno abbattuto "la maggior parte" dei 13 missili lanciati dalla Russia,
Per l’Istituto sullo studio della guerra le forze russe stanno esaurendo il loro stock di sistemi d'arma ad alta precisione e probabilmente dovranno rallentare il ritmo della loro campagna contro le infrastrutture critiche ucraine.