"Abbiamo assolutamente bisogno di tracciare un solco verso un negoziato di pace e riteniamo che questo esecutivo - interpretando non solo l'interesse nazionale ma l'interesse dell'intera comunità europea, dell'interesse internazionale - possa imprimere una svolta" afferma Conte
La sfida principe poggia su una chiara collocazione euroatlantica. Dopo una consultazione al Quirinale con il capo dello Stato Sergio Mattarella il leader del Movimento 5 stelle Giuseppe Conte definisce meglio quali sono le aspettative di politica internazionale nei confronti del nuovo governo.
"Abbiamo assolutamente bisogno di tracciare un solco verso un negoziato di pace e riteniamo che questo esecutivo - interpretando non solo l'interesse nazionale ma l'interesse dell'intera comunità europea, dell'interesse internazionale di tutti i popoli - possa imprimere una svolta ed essere interprete di questa svolta, protagonista, ovviamente a livello dell'Unione Europea, verso un negoziato di pace, quindi una soluzione che preveda un cessate il fuoco, una soluzione diplomatica del conflitto".
Nessuno può porre in discussione la ferma condanna dell'aggressione militare russa ma - dice Conte - è necessario trovare una soluzione politica della quale il nuovo governo deve farsi carico nell'ambito del dibattito politico interno e in Europa.