La premier Fredrikssen ha sciolto il parlamento
La Danimarca si avvia verso elezioni politiche anticipate, dopo che la premier Mette Frederiksen ha disposto lo scioglimento del parlamento. La decisione della prima ministra arriva dopo l'ultimatum degli alleati radicali di sinistra, che minacciavano di aprire la crisi se non fossero state indette nuove elezioni. Lo scenario che ora si profila è quello di un testa a testa tra il blocco di centrosinistra e quello con destra e estrema destra.
"Con le politiche energetiche, economiche e di sicurezza in piena crisi internazionale, è singolare andare a elezioni anticipate. Questo tuttavia è ciò che intende la maggioranza del parlamento, quindi ho annunciato a Sua maestà la regina di avcer indetto le elezioni per il parlamento danese", ha detto ai giornalisti.
Secondo un recente sondaggio la quarantaquattrenne premier uscente registra il 49,4 per cento delle preferenze dei danesi su un suo secondo mandato. Il conservatore Soren Pape Poulsen e il liberale Jakob Ellemann-Jensen, entrambi in lizza per la sua successione, si attestano sul 27,4 per cento il primo e sul 23,3 il secondo.