Da ottobre, dopo 90 anni di storia, la panetteria "Schlechtrimen", la più antica di Colonia, abbasserà la saracinesca: tutta colpa delle bollette troppo alte. Il forno non può più permettersi l'aumento dei prezzi dell'energia, causato dalla guerra in Ucraina
A Colonia, in Germania, la panetteria "Bäckerei Schlechtrimen" della famiglia di Engelbert Schlechtrimen è una istituzione: da 90 anni prepara panini al frumento, pane di segale e torte al cioccolato che sono la fine del mondo!
Ma, da ottobre, abbasserà la saracinesca: si chiude, fine della storia.
Tutta colpa delle bollette troppo alte.
Il forno, ora composto anche da due negozi biologici e una caffetteria, con 35 dipendenti, non può più permettersi l'aumento dei prezzi dell'energia, causato dalla guerra in Ucraina.
"Una cosa da menzionare nello specifico è l'aumento dei costi dei materiali", spiega Engelbert Schechtrimen, l'attuale proprietario.
"Parliamo di circa il 50% in più! E ora c'è anche la crisi dei costi energetici. Finora abbiamo visto solo (si fa per dire) un aumento di circa il 70%, perché riscaldiamo i forni con il gasolio. Ma c'è da temere un aumento di quattro volte del prezzo".
I nonni di Engelbert Schlechtrimen fondarono la panetteria a Colonia prima della Seconda Guerra Mondiale.
Engelbert, il nipote, ha 58 anni e ha rilevato l'attività dal padre 28 anni fa e l'ha trasformata in un negozio biologico, che utilizza ricette tradizionali e vieta gli additivi chimici nel forno.
Eppure, anche queste innovazioni non lo salveranno dalla probabile chiusura dell'azienda di famiglia, dopo quasi un secolo.
Interviene Friedemann Berg, Amministratore Delegato della Confederazione tedesca dei panettieri:
"Vorremmo vedere un salvataggio finanziario per le nostre panetterie, con il governo federale che fornisca aiuti per salvare le nostre attività in modo efficace, rapido e non burocratico".
È l'ultima speranza per salvare un pezzo di storia (non solo del pane) di Colonia.