Per mancata dichiarazione di beni all'estero. Il miliardario 91enne si dichiara non colpevole
L'ex boss della Formula 1 Bernie Ecclestone si è presentato lunedì alla Westminster Magistrates Court a Londra dove ha respinto l’accusa di frode per mancata dichiarazione di beni all’estero, tra il luglio 2013 e l’ottobre 2016, per un valore di oltre 400 milioni di sterline (473 milioni di dollari).
L’accusa contro il miliardario 91enne è stata autorizzata a seguito di un’indagine mondiale sulle sue finanze condotta da funzionari delle tasse britannici.
Ad Ecclestone è stata concessa la cauzione incondizionata in attesa che torni in tribunale il 19 settembre. È stato il patron della Formula 1 per quattro decenni, dagli anni '70 al 2017.
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